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Forestali, Iannace (Fai Cisl): “Finalmente la ripresa delle attività”

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“A seguito della nota e preoccupante situazione determinata dal COVID-19, aveva causato la chiusura di tutte le attività lavorativa con la chiusura di tutti i cantieri forestali. Lo scorso 15 aprile come FAI CISL, avevamo sollecitato tutti gli Enti Delegati del Sannio, ad essere preventivamente informata sulle misure da adottare per l’avvio dei cantieri forestali, dichiarando la massima disponibilità per un protocollo comune che consentiva l’avvio in sicurezza”. Così in una nota il segretario della Fai Cisl Irpinia-Sannio, Alfonso Iannace.
“Infatti – spiega -, oggi si è svolto dopo varie interlocuzioni telefoniche e con lettere informative da parte della Comunità Montana del Fortore tramite WhatsApp una video chiamata per esaminare una serie di questioni legate al settore (Piano stralcio 2020, Riqualificazione/qualificazione del personale e stabilizzazione OTD) e chiaramente da definire tutte le misure per un protocollo condiviso in linea con quello nazionale di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nei cantieri forestali. Dopo le varie procedure di informativa e corsi specifici agli addetti si è definito che l’apertura per i lavoratori idraulico-forestali OTI (operai a tempo indeterminato) che in questo periodo hanno usufruito dell’ammortizzatore sociale CISOA inizieranno l’attività lavorativa con l’avvio anche dei lavoratori a tempo determinato per il 6 / maggio p.v.
Anche gli altri Enti delegati – conclude -, dopo una serie di interlocuzione e a breve saranno svolti tutti gli atti che consentiranno l’avvio dell’attività lavorativa al massimo entro la prima decade di maggio. Questo ci rassicura da un lato, perché si dà avvio all’attività di forestazione, ma come abbiamo evidenziato nella lettera aperta a tutti gli enti delegati del 28, i soliti ed annosi problemi restano!”.