CRONACA
Emergenza caldo, l’Alto Calore scrive ai comuni sanniti: ‘Rischio siccità, non sprecate l’acqua’

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L’Alto Calore Servizi corre ai ripari per l’emergenza caldo che affligge l’Italia e, in particolar modo, il Sud. E’ in arrivo, infatti, l’anticiclone africano che porterà anche punte di 40 gradi nel prossimo week end.
Per questa ragione è stata inviata una comunicazione ai comuni sanniti serviti dalla società irpina che gestisce l’erogazione idrica. “L’attuale ondata di calore – scrive l’amministratore unico Michelangelo Ciarcia – potrebbe determinare da qui a brevissimo tempo uno stato di siccità in tutto il territorio servito dall’Alto Calore Servizi Spa, con un potenziale rischio di sofferenza per le falde acquifere a cui attinge l’acquedotto pubblico”.
Il dirigente invita i sindaci “ad emanare una ordinanza tesa, per il resto della stagione estiva, a limitare all’indispensabile il consumo di acqua potabile su tutto il territorio comunale”.
“Il divieto, a decorrere con immediatezza e fino a nuova disposizione, – si legge – riguarda in particolare l’utilizzazione dell’acqua potabile per usi impropri, ovvero diversi da quello alimentare, domestico e igienico-sanitario”.
“E’ quindi vietato, ad esempio, utilizzare le risorse idriche del pubblico acquedotto per l’annnaffiatura di orti e giardini privati, l’irrigazione dei campi, il lavaggio dei veicoli in genere, il lavaggio di cortili e spazi privati, il riempimento di vasche e piscine private e, più in generale, per ogni utilizzo diverso dalle normali necessità domestiche e produttive”.
“L’invito rivolto a tutti i cittadini – conclude Ciarcia – è quindi quello di evitare ogni inutile spreco e collaborare con le forze di polizia del territorio, preposte alla notifica e al controllo dell’ordinanza”.