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Cerreto Sannita, ecco il Muro della Gentilezza dove chi ha freddo può trovare abiti caldi

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Cerreto Sannita come Mashad, in Iran, ma anche come Stoccolma. A legarle è un progetto di solidarietà, un muro che unisce invece che dividere. Sì, perché grazie all’iniziativa della Caritas e della Diocesi locale, proprio nel centro sannita è nato il “Muro della Gentilezza”, un’iniziativa solidale per donare capi invernali a chi rischia la vita per strada.
Un’opera di bene non solo per i clochard che in inverno inoltrato fanno fatica a scaldarsi senza un riparo, ma anche per le famiglie meno abbienti che potrebbero non permettersi di acquistare un nuovo cappotto.
L’idea nacque nel 2015 proprio in Iran con un movimento caritatevole che prevede l’installazione di appendini su dei muri dipinti, con l’incoraggiamento ai locali di donare anonimamente oggetti utili, soprattutto abbigliamento invernale.
L’ultimo “Walls of kindness”, in ordine di arrivo, è stato installato ad Uppsala, in Svezia, su iniziativa di Widerlöv & Co., agenzia immobiliare del centro, che ha allestito un muro di forma quadrata dove poter appendere i vestiti da donare.
Sicuramente un modo utile di farsi pubblicità, anche grazie alle numerose condivisioni sui social del muro svedese che riporta la frase: “Prendi un cappotto se hai freddo. Lascia un cappotto se non lo usi più”. Non resta dunque che sperare che siano sempre più i comuni sanniti ad aderire al progetto, partendo magari dal capoluogo dove sono sempre più i senzatetto e le famiglie in difficoltà.