POLITICA
Sannio si vota in 27 comuni: il quadro

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Sono 27 i comuni del Sannio chiamati a rinnovare le amministrazioni locali, il 15 e 16 maggio prossimi, e in larghissima parte non si registrano sostanziali novità, all’indomani del rito della presentazione delle liste dei candidati alla carica di sindaco e di consigliere. Prevale – e si parla della massima carica – un diffuso senso di continuità, anche familiare; si rileva la solita scarsa presenza femminile: sono in tre a concorrere per reggere i rispettivi comuni; si ripetono duelli sulla cui assiduità è possibile scrivere trattati locali; i riflettori inquadrano personaggi immarcescibili che spuntano dalle quinte vestendo panni nuovi. E’ che al voto amministrativo quasi viene coscientemente applicata una valenza “localistica”, in grado cioè di assolvere tutto: le continue riproposizioni, i cambi di casacca, l’inserimento in lista di meri percettori di voti e così via. L’occasione inoltre è propizia per soddisfare finalmente ambizioni personali a scapito della bontà complessiva della proposta.
E dunque questo valore ‘locale’ colloca il dibattito su un livello condominiale, ma quello delle peggiori assemblee di condominio, dove ci si accapiglia di brutto senza articolare concetti ma proferendo grugniti. Le avvisaglie già ci sono state, speriamo nel prossimo futuro.
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IL QUADRO
Di Benevento si è detto in abbondanza: quattro candidati a sindaco (Medici, Nardone, Pepe, Tibaldi: ordine alfabetico), 23 liste (una, sette, sette, otto: rispettivamente a favore nell’ordine dei candidati prima citati).
Ad Airola ci provano in cinque: Giuseppe Amoriello, Vincenzo D’Iglio, Pasquale Lombardi, Giuseppe Marsicano, Michele Napoletano;
a Bonea sono in lizza Salvatore Paradiso, Giampietro Roviezzo, Fortunato Votino;
a Buonalbergo Igino Miele e Michelantonio Panarese;
a Campoli del Monte Taburno Cosimo Francesca, Tommaso Grasso e Saverio Orlacchio;
a Casalduni Franco Parente e Raimondo Mazzarelli;
a Castelpoto Costanza Muccio e Isidoro Simeone;
a Castelvenere Alessandro Di Santo e Mirella Fabbri;
a Castelvetere Luigi Iarossi, Raffaele Nista, Stefano Spallone;
a Cerreto Sannita Antonio Barbieri e Pasquale Santagata;
a Dugenta Vincenzo Ciervo, Ada Renzi e Giuseppe Schiavone;
a Foglianise Cosimo Cairella e Giovanni Mastrocinque
a Foiano di Val Fortore Bruno Casamassa e Michele Maffeo
a Fragneto l’Abate Lucio Mucciacciaro e Nunziatina Palma
a Ginestra degli Schiavoni Domenico Acheronte e Zaccaria Spina
a Paduli Domenico Vessichelli e Michele Feleppa;
a Pago Veiano Giovanni Carpinone, Giuseppe De Ieso e Mauro De Ieso;
a Pesco Sannita Spartico Capocefalo ed Antonio Michele;
a Pietrelcina Teodoro De Cianni, Domenico Masone e Dante Molinaro;
a San Giorgio del Sannio Giovino Carpenella, Maurizio Genito e Claudio Ricci;
a San Giorgio la Molara Nicola De Vizio, Antonio Paradiso e Luigi Paragone;
a San Lorenzello Giovanni Di Santo, Antimo Lavorgna e Elvio Sagnella;
a San Lupo Giuseppe De Vincentis e Carmine Mastrocinque;
a San Nazzaro Giovanni Manganiello e Giovanni Pepe;
a San Nicola Manfredi Antonio Calicchio, Fernando Errico, Arturo Vernillo;
a Sant’Angelo a Cupolo Angelo Barricella e Fabrizio D’Orta;
a Solopaca Franco Possemato ed Antonio Santonastaso.