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Emergenza abitativa, il Sunia: “Per la Regione Campania il problema non esiste”

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“Ancora una volta la Regione Campania ha dimostrato che non tiene in nessun conto le gravi problematiche abitative e di gestione del patrimonio pubblico, infatti dal documento di programmazione economica 2018/2020, approvato nei giorni scorsi, emerge una assoluta e chiara sottovalutazione del grave disagio abitativo che vivono migliaia di famiglie della nostra provincia di Benevento e dell’intera Regione ove quotidianamente si susseguono sfratti e sgomberi per il grave stato di precarietà del patrimonio abitativo pubblico e privato”. Così in una nota la segreteria provinciale del Sunia di Benevento.
“Diffusi sulla provincia di Benevento – scrive il sindacato – sono le emergenze abitative legate al dilagare degli sfratti, non contrastati da alcuna seria politica abitativa regionale, altrettanto diffusi sono i disagi di chi abita in alloggi IACP, in gran parte in grave degrado perché ormai privi da anni di manutenzione efficace. Da anni non si costruiscono alloggi popolari a Benevento e lo stesso bando per l’assegnazione dei 52 alloggi di contrada Capodimonte attende da mesi l’autorizzazione regionale per la riserva a favore dei nuclei familiari appoggiati da anni nelle scuole. Ovviamente la gravità della situazione abitativa si registra con la stessa o addirittura con maggiore gravita in molte altre zone del territorio regionale. A fronte di tutto ciò si registra nell’ultima finanziaria approvata, un’assoluta assenza di finanziamenti a disposizione: non sono stati inseriti nemmeno quelli che la Regione si era impegnata con la Corte dei Conti a restituire al comparto abitativo, in quanto negli anni scorsi abusivamente sottratti alle politiche abitative per essere destinati ad altri settori!
La semplice proroga del piano casa prevista nella finanziaria – attacca il Sunia -, a causa della totale assenza di risorse, non affronta né risolve nessuno dei problemi che sono sul tappeto, così come è già avvenuto negli anni scorsi, e appare al più come un pannicello caldo nemmeno buono a nascondere ignavia ed inadempienze! L’unica cosa prevista, per la casa, nella finanziaria regionale è l’ennesima proroga, fino al 31/12/2018, del Commissariamento dell’ACER (l’Azienda che dovrebbe o avrebbe dovuto soppiantare gli attuali IIAACCPP della Campania). Solo proroghe son stati finora capaci di fare da anni e sono già passati due anni dal primo commissariamento Nel frattempo è stato solo dato avvio ad una idea di riforma pasticciata e senza chiari indirizzi! Insomma chiacchiere tante soldi niente! La conseguenza, ad oggi, è la quasi totale paralisi delle attività dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Benevento e delle altre Province Campane, in esercizio provvisorio e impossibilitati a programmare spese perché con bilanci non ancora approvati, anche grazie alle ‘chiarissime’ indicazioni degli esperti, nominati dalla Regione per uno screening finanziario delle attività degli Enti! Insomma gli IACP non solo non sono stati riformati né sostituiti con altro ente ma ormai sono abbandonati allo sbando!
Purtroppo – conclude la nota del sindacato degli inquilini – c’è solo da prendere atto ancora una volta che, per la Giunta Regionale il problema abitativo non esiste o al più è posto nel dimenticatoio e con esso le migliaia di famiglie Beneventane e campane che vivono nelle case popolari, mentre quotidianamente si aggrava il disagio abitativo per migliaia di cittadini, ai quali non viene offerta nessuna alternativa! Il Sunia di Benevento e quello della Campania avvieranno, nei prossimi giorni, una campagna di mobilitazione affinché il problema casa abbia la giusta considerazione tra le priorità che assolutamente occorre al più presto mettere in agenda”.