fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Scuola

Istituto “De La Salle”, l’arcivescovo Accrocca inaugura il nuovo anno scolastico

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Dal niente il niente. Non ci illudiamo di raggiungere risultati senza sforzi. Studiare è faticoso. Devono farlo gli alunni e ancora di più gli insegnanti. Vorrei invitarvi a farla questa fatica perché è benedetta: apre la mente e rende liberi”. Così l’arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico dell’istituto paritario ‘De La Salle’. Sabato mattina, ad accogliere il prelato presso la sede del Seminario arcivescovile sono stati gli alunni della scuola dell’Infanzia e della Primaria protagonisti di uno spettacolo in cui, tra passi di danza e riflessioni, i più piccoli del ‘De La Salle’ hanno celebrato l’amicizia e l’amore verso se stessi e verso il prossimo.

La mattinata è proseguita nell’auditorium della struttura diocesana, alla presenza degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’istituto paritario, dei loro genitori, del personale scolastico a partire dalla dirigente, la professoressa Raffaella Iacovelli, e deagli ‘amici di sempre’ del ‘De La Salle’. Al tavolo dei relatori, accanto a monsignor Accrocca e alla preside Iacovelli, monsignor Pietro Florio, Rettore del Seminario, monsignor Mario Iadanza, direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi sannita, il sindaco di Benevento, l’onorevole Clemente Mastella, Marcello Rotili, professore ordinario di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università degli Studi della Campania, e Aristide Verrusio, presidente dell’associazione ‘Ex alunni De La Salle’.

Prendendo la parola, monsignor Florio ha sottolineato l’importanza del messaggio lanciato dai bambini nel loro spettacolo d’apertura. “Dobbiamo imparare ad amare noi stessi per poter amare gli altri. Dobbiamo accogliere l’amore di Dio come uno specchio – ha precisato – facendolo rimbalzare da noi verso il prossimo. E’ questa una peculiarità delle scuole cattoliche: la cultura è permeata dall’amore. Ciò consente di offrire una formazione integrale ai ragazzi, insegnamenti rivolti a tutti gli aspetti della vita dell’uomo”. Monsignor Florio ha poi accennato all’anno scolastico appena avviato, alle idee in cantiere e ai progetti prossimi a decollare nell’ottica di un costante ampliamento dell’offerta formativa e di un sempre maggiore radicamento del ‘De La Salle’ nel territorio cittadino. Di vicinanza da parte delle autorità religiose, ma anche civili e militari ha parlato la dirigente Iacovelli indicando nel ‘De La Salle’ “una scuola multiculturale che non rinuncia alla sua identità, una scuola in rete con le altre scuole.

I ragazzi – ha aggiunto – sono il nostro lievito: ci danno la gioia di vederli crescere e quella di poterli accudire. Entusiasmo, professionalità e voglia di fare caratterizzano il corpo docenti quasi completamente cambiato rispetto all’anno scorso e selezionato allo scopo di offrire il meglio ai nostri studenti”. Tante le sfide che il ‘De La Salle’ ha lanciato: dal progetto del liceo breve alla seconda edizione del Certamen Longobardorum, dalla riproposizione delle attività di alternanza Scuola-Lavoro fino alla partecipazione dei ragazzi a competizioni nazionali di matematica, greco e lingue straniere. Dalla dirigente, ancora, l’appello ai genitori perché siano sempre più partecipi e presenti nella vita dell’istituto paritario, contribuendo a quel processo di “reciprocità educativa” alla base della ‘filosofia’ della scuola.

Delle esperienze maturate in passato, soprattutto in vista del futuro, hanno parlato monsignor Iadanza e il professor Rotili che l’anno scorso si sono occupati rispettivamente dell’alternanza Scuola-Lavoro e del Certamen Longobardorum. Nell’augurare un buon anno scolastico evidenziando il suo particolare legame con il ‘De La Salle’, anche il sindaco Mastella ha insistito sull’importanza, ai fini formativi, della pratica di attività complementari alla didattica ‘tradizionale’ (elementi di giornalismo, visite guidate ad archivi e biblioteche). Un ruolo importante nella vita dell’istituto paritario sannita quello dell’associazione degli ex alunni lasalliani che quest’anno ha anche sostenuto la realizzazione dell’annuario dato alle stampe solo pochi giorni fa. A chiudere la mattinata, dopo le raccomandazioni e gli auguri del vescovo Accrocca, i ragazzi del liceo che hanno riproposto, dopo la ‘prima’ dell’anno scorso, ‘La scuola che vorrei… un anno dopo’: nei versi di ‘Itaca’ di Costantino Kavafis, la metafora del viaggio, quello della vita attraverso il cammino di formazione culturale e personale tra i banchi di scuola.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 mesi fa

Il ‘De La Salle’ di Benevento vince il contest nazionale Acea sul riuso e risparmio dell’acqua

redazione 3 mesi fa

Appalti ferroviari, i sindacati scrivono all’arcivescovo Accrocca: “Dia voce a chi non ne ha più”

redazione 3 mesi fa

Alla ‘Moscati’ di Benevento primo giorno di scuola tra passaggi di testimone, accoglienza e riflessioni sul futuro

Giammarco Feleppa 3 mesi fa

Benevento torna tra i banchi: suona la prima campanella tra emozioni, piccoli disagi e un minuto di silenzio per la pace

Dall'autore

redazione 55 minuti fa

Anche a Morcone scatta ordinanza anti-smog: stop a combustioni all’aperto e limiti ai riscaldamenti fino al 18 dicembre

redazione 1 ora fa

Natale a Pietrelcina con fede, cultura e musica: due eventi gratuiti tra libri e jazz

redazione 2 ore fa

Il sannita Giuseppe Tecce ospite a “Sanremo Writers” con il libro L’Inaffondabile

redazione 2 ore fa

Morte cane randagio a San Giorgio la Molara: Gagliardi (FI) annuncia interrogazione

Primo piano

Giammarco Feleppa 2 ore fa

Benevento, inaugurata la nuova palestra dell’ITI “Lucarelli”: investimento da 800mila euro per la comunità scolastica

redazione 2 ore fa

Slitta al 20 gennaio la selezione dei 10 progetti in corsa per la Capitale Italiana della Cultura 2028

redazione 3 ore fa

Civico22: ‘Perché il progetto di piazza Duomo (e quello delle tre gallerie) non può funzionare’

redazione 3 ore fa

Cimitero di Benevento, famiglie in attesa di una sepoltura: “Non ci sono loculi”. Cappa rassicura: situazione in via di risoluzione

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content