CULTURA
“The Blood of Syria” e “La Storia che vogliamo” in mostra all’Arcidiocesi
Le due esposizioni saranno visitabili fino al 22 luglio prossimo presso il Salone Leone XIII della Curia arcivescovile di BeneventoAscolta la lettura dell'articolo
Prendere consapevolezza dei tempi che viviamo, stimolare l’esigenza di essere attori coscienti del futuro e militanti di pace per tentare di costruire un nuovo mondo a partire dalla lettura del recente passato raccontato dai 55 scatti del fotoreporter vincitore del“World Press Photo Contest”, Alessio Romenzi nella raccolta “The Blood of Syria” e da “La storia che vogliamo”, collage di articoli giornalistici dal 2001 al 2016 realizzato e curato da quattro volontari del Servizio Civile presso la Caritas di Benevento in collaborazione con l’Ufficio diocesano Comunicazioni Sociali. Sono questi gli obiettivi delle mostre riproposte al pubblico presso il Salone Leone XIII della Curia Arcivescovile di Benevento e visitabili gratuitamente da oggi al 22 luglio prossimo (dal lunedì al sabato, tranne il giovedì, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 12.30) dopo la prima esposizione inaugurata in occasione del festival “Porti di Terra” a maggio scorso.
Stefano Porrazzo, Caterina Ciarcia, Rita Santucci e Nunzia Santoro i curatori della mostra “La storia che vogliamo” realizzata nell’ambito del proprio Servizio Civile presso la Caritas di Benevento, attraverso “un percorso di circa un anno – ha detto Porrazzo – difficile anche a livello emotivo di ripescaggio di articoli degli ultimi anni, tentando anche un gioco col passato, reinventando titoli positivi e immaginando un finale diverso, come Saddam finisce ai servizi sociali piuttosto che essere ucciso”.
Il messaggio delle due proposte, secondo il vicario generale dell’arcidiocesi mons. Pompilio Cristino è rivoluzionario perché mette al centro la persona e tenta il capovolgimento della visione del mondo.
Le dichiarazioni nel servizio video