fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ECONOMIA

Coldiretti: etichettatura latte, riconoscimento a lavoro del comparto zootecnico sannita

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Da domani scatta l’obbligo di indicare obbligatoriamente in etichetta l’origine del latte e dei prodotti lattiero-caseari con l’entrata in vigore del decreto del 9 dicembre 2016 firmato dai ministri delle Politiche Agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in attuazione del regolamento (UE) n.1169/2011 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 gennaio scorso. Cambieranno le confezioni di latte e, con esse, anche quelle di burro, yogurt, mozzarella e formaggi: tutte dovranno indicare il Paese di mungitura e quello in cui la materia prima è stata condizionata e trasformata.

Qualora il latte utilizzato sia stato munto, confezionato e trasformato in Italia, l’indicazione di origine potrà avere un’unica dicitura: ‘Origine del latte: Italia’. Se, invece, le operazioni siano avvenute in più Paesi membri dell’Unione Europa dovrà essere utilizzata la scritta: ‘Latte di Paesi Ue’. Il provvedimento si applica a latte vaccino, ovicaprino, bufalino e di altra origine animale.

“Si tratta di una svolta storica – ha commentato il presidente di Coldiretti Benevento, Gennarino Masiello – che riscriverà il rapporto di fiducia tra produttori e consumatori attraverso una maggiore trasparenza che garantirà la tracciabilità del prodotto e una scelta consapevole. Il provvedimento cha da domani impone l’etichettatura obbligatoria è scaturito dalla guerra del latte, portata avanti da Coldiretti, contro le speculazioni sui prezzi alla stalla. Più in generale, la nostra associazione sostiene da tempo l’importanza dell’obbligo di indicare l’origine in etichetta: nel lontano 2004 raccogliemmo un milione di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare che portò poi all’approvazione della 204/2004”.

“L’indicazione obbligatoria dell’origine in etichetta – ha aggiunto il direttore di Coldiretti Benevento, Francesco Sossi – è un riconoscimento al lavoro delle tante aziende zootecniche che rappresentano una fetta sostanziosa dell’agricoltura sannita. I produttori potranno finalmente mettere un sigillo sui propri prodotti e certificarne l’alta qualità all’esterno”.

Coldiretti Benevento ricorda che sarà possibile, per un periodo non superiore a 180 giorni, trovare sugli scaffali le scorte delle confezioni con il sistema di etichettatura precedente.
Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 settimane fa

Coldiretti, anche gli agricoltori sanniti a Bari per far sentire la voce in difesa del grano italiano

Giammarco Feleppa 1 mese fa

Benevento, bufera sull’evento Coldiretti: parte “Faccetta nera”, l’associazione si dissocia. SI: “Fatto grave, non basta presa di distanza”

redazione 6 mesi fa

Coldiretti celebra il “Giubileo dell’Agricoltura”: domenica 300 trattori a Pietrelcina

redazione 8 mesi fa

Il piano olivicolo regionale ed i suoi obiettivi di rilancio: lunedì presentazione all’Istituto Galilei-Vetrone

Dall'autore

redazione 9 ore fa

Regionali, FdI Sannio: ufficializzate le candidature di Annalisa Clemente e Mario Ferraro

redazione 10 ore fa

Regionali, Miceli (Avanti-PSI): “Serve confronto tra candidati e visione strategica per le aree interne”

redazione 11 ore fa

Duplice omicidio a Paupisi, Ocone ancora in isolamento. Si va verso perizia psichiatrica

redazione 12 ore fa

San Leucio del Sannio, chiuso lo sportello Postamat in orario serale e notturno: il consigliere Iannace chiede la riattivazione del servizio

Primo piano

redazione 9 ore fa

Regionali, FdI Sannio: ufficializzate le candidature di Annalisa Clemente e Mario Ferraro

redazione 11 ore fa

Duplice omicidio a Paupisi, Ocone ancora in isolamento. Si va verso perizia psichiatrica

redazione 12 ore fa

Mastella ai cittadini: “Siate volontari di voi stessi”. Esercitazione della Protezione Civile a Benevento il 15 ottobre

redazione 13 ore fa

Forchia, parziale revoca dell’ordinanza dopo l’incendio nell’area PIP: restano misure cautelative in attesa delle analisi ambientali

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content