Featured
Comunali, Mastella chiede di fare squadra e Del Basso De Caro tende la mano
Il segretario provinciale del Pd, Carmine Valentino: "Il confronto? Mastella prima lo invoca e poi lo rifugge"
Ascolta la lettura dell'articolo
“Le dichiarazioni del candidato sindaco del centrodestra segnano un’indubbia inversione di tendenza e si collocano nell’alveo di un confronto alto e civile che, personalmente, ho sempre auspicato. La ricerca del bene comune non può che essere il fine al quale tutti devono tendere con il naturale corollario che non vengono cancellate le differenze o annullate le identità”. Lo scrive in una nota il sottosegretario di Stato, Umberto Del Basso De Caro, che condivide il pensiero di Clemente Mastella a fare squadra tra i partiti per il bene comune della città.
“Benevento – aggiunge Del Basso De Caro – ha necessità di ritrovare se stessa guardando al futuro con fiducia e speranza. Non occorrono demiurghi né salvatori della patria ma una classe dirigente fortemente rinnovata, motivata e consapevole, che sappia fare squadra dapprima al proprio interno e poi con le istituzioni regionali e nazionali.
Le elezioni, a ben guardare, – continua – dovrebbero servire proprio a questo: sottoporre alla sovranità popolare un progetto di sviluppo per gli anni a venire sul quale misurare il livello di credibilità e di attendibilità. Non vi è più spazio per analisi superficiali o generiche enunciazioni.
E’ necessario – conclude Del Basso De Caro – un confronto pubblico in occasione del quale i sette candidati esplicitino proposte, idee, soluzioni e compatibilità finanziarie. I cittadini, credo, apprezzeranno le opinioni di ciascuno e valuteranno liberamente. E’ ora il momento giusto”.
Non è d’accordo, invece, il segretario provinciale del Pd Carmine Valentino: “Per il Partito Democratico la campagna elettorale è un momento serio. Una occasione per discutere delle questioni concrete che riguardano i cittadini, le contrade, i quartieri e per programmare la crescita e lo sviluppo del territorio. Non abbiamo il tempo per rincorrere gli sbalzi d’umore di Clemente Mastella che, alla ricerca disperata di visibilità, un giorno attacca a testa bassa tutto e tutti e il giorno dopo lancia generici appelli allo stare insieme. Per intenderci: sino a questo momento, la ricerca della rissa verbale e la politica da avanspettacolo hanno caratterizzato la sua campagna elettorale, non certo la nostra.
Oggi, evidentemente, – spiega Valentino – Mastella si è reso conto che certi atteggiamenti non pagano e cambia registro. Ne prendiamo atto. Ma dei temi che realmente interessano la comunità noi ci occupiamo sempre. Trecentosessantacinque giorni all’anno, mica solo alla vigilia del voto! Ma tant’è: Mastella vuole confrontarsi sui problemi reali della città di Benevento? Noi ci siamo, lui ha già perso una occasione. Ieri, a discutere della questione casa, infatti, c’erano tutti i candidati sindaco eccetto Clemente Mastella.
L’immagine di quella sedia vuota – conclude il segretario Pd – non sembra essere coerente con la volontà di fare squadra esplicitata a mezzo stampa. O è soltanto attraverso le dichiarazioni e i comunicati che dobbiamo confrontarci? Oppure è il preludio allo smarcarsi dalle alleanze di oggi per nuove future? Ebbene, il Pd agisce sempre secondo principi della coerenza e della responsabilità, ripudiando ogni tentativo di inciucio”.