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Del Vecchio: “Altri spazi per accogliere le associazioni e una mostra per la memoria”

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Questa mattina, presso la Casa del Reduce, il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio ha incontrato gli associati del Comitato d’Intesa tra le associazioni combattentistiche, partigiane e d’arma della provincia di Benevento, presieduto da Gerardo Mauta.
“Un appuntamento al quale tenevo particolarmente – spiega Raffaele Del Vecchio – e il cui significato esula dal contesto della campagna elettorale: da dieci anni, infatti, sono parte di questa famiglia, come tesserato dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra. Una scelta di cuore che ho assunto nel ricordo di mio nonno, di cui porto il nome, combattente e ferito nella seconda guerra mondiale”.
“Il Comitato d’intesa – prosegue il candidato sindaco – racchiude esperienze importanti che tengono vivo il ricordo di chi si è sacrificato e ha servito la Patria nell’esercito, nelle istituzioni, nelle forze dell’ordine. Realtà associative in forte crescita e che necessitano di nuovi spazi. E ritenendo doveroso per una amministrazione comunale coltivare il valore della memoria, da candidato sindaco mi sono assunto l’impegno a soddisfare questa esigenza nei primi cento giorni di governo”.
“Come tanti altri figli o nipoti di genitori e nonni che hanno vissuto il dramma della guerra, – aggiunge Del Vecchio – conservo ancora gelosamente i ricordi di famiglia legati a quel tempo: lettere dal fronte, fotografie, documenti, fogli matricolari. Sono pronto a metterli a disposizione, assieme ai tanti che hanno già condiviso questa intenzione, per farne una mostra che in un secondo momento potrebbe anche diventare archivio: queste testimonianze rappresentano una ricchezza per la nostra comunità che rischia di disperdersi nei passaggi tra generazioni e noi non dobbiamo permetterlo”.
“Infine – conclude Raffaele Del Vecchio – ho voluto ringraziare tutti gli iscritti alle associazioni, e in particolare i soci della Unuci, per il servizio di soccorso alla popolazione prestato nelle ore immediatamente successive agli eventi alluvionali dello scorso ottobre, in coordinamento con le altre forze di protezione civile. Il mio è il grazie di una intera comunità”