Provincia di Benevento
“I Longobardi e il Sannio”: un progetto da 250mila euro con arte, teatro e rievocazioni per intercettare nuovi turisti
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Si chiamerà “I Longobardi e il Sannio” ed è il progetto da 250mila euro che la Provincia di Benevento presenterà alla Regione per la promozione e valorizzazione turistica e culturale del patrimonio locale.
Un’iniziativa ambiziosa e interessante – che culminerà nel marzo 2016 attraverso eventi, giornate di studio, spettacoli dal vivo e concerti – con l’obiettivo di riportare all’attenzione pubblica la ricchezza e il valore delle testimonianze longobarde sul territorio, ma anche fare sistema e sinergia tra i poli presenti, al fine di presentare nuove offerte per lo sviluppo turistico. Non solo: l’idea vuole riscoprire come longobardi luoghi importanti e suggestivi della provincia come ad esempio l’Abbazia di Sant’Anastasia a Ponte, riorganizzando la rete dei servizi turistici nel Sannio e riqualificando anche le professionalità esistenti.
LE SEZIONI – Location naturale e d’eccezione sarà la città di Benevento con il chiostro della Chiesa di Santa Sofia, il Museo del Sannio, la Rocca dei Rettori e la Chiesa di Sant’Ilario. Tra le iniziative ‘clou’ in cartellone c’è senza dubbio la riscoperta del “Canto Beneventano”, oggetto di particolare attenzione da parte di critici e storici mondiali. Il piano prevede l’organizzazione dal prossimo ottobre di concerti di musica liturgica anche inedita.
In programma anche un viaggio ‘virtuale’, nel quale il turista sarà accompagnato dalla voce del grande intellettuale Paolo Diacono alla scoperta del periodo longobardo con ricostruzioni in 3d della Chiesa di Santa Sofia, oggi Patrimonio Unesco, e di momenti di vita del popolo della Longobardia meridionale attraverso rievocazioni, spettacoli teatrali musicali e rappresentazioni in costumi d’epoca.
In questo contesto rientrerà anche il segmento “La danza magica delle streghe di Benevento” con una mostra bibliografica e un ricco apparato iconografico sul mito delle janare, sfruttando anche le suggestioni sceniche dello Stretto di Barba, lungo il corso del fiume Sabato, dominato dal castello di Ceppaloni.
Nelle iniziative programmate, inoltre, la visione dei preziosi Codici miniati della Biblioteca Arcivescovile “F.Pacca” e un convegno scientifico sul Codice Beneventano, al quale parteciperanno i più grandi studiosi di medievistica.
Tra le rassegne in cartellone la valorizzazione degli affreschi presenti nella Chiesa di Santa Sofia attraverso l’organizzazione di un evento espositivo che coinvolgerà gli studenti del Liceo Artistico. Infine, una serie di eventi e spettacoli teatrali che faranno tappa nei vari comuni della provincia: lo spettacolo sarà incentrato sulla conversione del popolo longobardo dal paganesimo al cristianesimo.