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ECONOMIA

Campania, il comparto edile capofila della crisi: dati molto negativi per il Sannio

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Il settore che arretra maggiormente (in termini di dinamica imprenditoriale) nel primo trimestre 2015 è quello delle costruzioni, al quale – su base nazionale – è possibile addebitare il 41,7% dell’intero saldo negativo del numero di imprese. E la conferma che la filiera dell’edilizia continua a vivere un momento estremamente difficile arriva anche dal monitoraggio più recente dei Registri delle imprese che fanno riferimento al sistema camerale.

IL QUADRO REGIONALE – Con il saldo di 815 imprese in meno si chiude il primo trimestre 2015 in Campania. È il risultato derivante da 10.835 iscrizioni e 11.650 cessazioni. Il dato è stato elaborato dal Centro Studi ANCE Salerno sulla base del report Unioncamere pubblicato il 24 aprile scorso.

La dinamica imprenditoriale negativa si configura comunque in un quadro di forte attenuazione del trend con il segno meno rispetto al pari periodo 2014. Tanto è vero che si è passati dal tasso di crescita pari al -0,34% del primo trimestre 2014 al tasso di crescita pari al -0,14% dei primi tre mesi di quest’anno. In ogni caso la Campania risulta ben al di sotto del tasso negativo che si è registrato a livello nazionale: -0,31%.

Ed è la provincia di Napoli (con un saldo positivo di 398 imprese, +0,14%) a trainare i territori della Campania, perché in tutte le altre province il saldo è negativo: Salerno (-305, -0,26%); Caserta (-327, -0,36%); Avellino (-314, -0,71%); Benevento (-267, -0,77%). Come si evince da questi dati la provincia di Napoli risulta in netta controtendenza sia rispetto al dato regionale (-0,14%), che rispetto al dato nazionale (-0,31%).

Le province che in termini percentuali si segnalano in campo negativo al di sopra della media nazionale sono, quindi, Benevento, Avellino e Caserta, mentre Salerno si posiziona, sebbene ancora in campo negativo, al di sotto della media nazionale. Va, inoltre, aggiunto che la performance dell’area napoletana (5.243 iscrizioni/4.845 cessazioni/+398 imprese) è tra le migliori dell’intero Paese: la provincia di Napoli è al quarto posto in questa speciale graduatoria. Mentre Salerno è al 22mo, Caserta al 42mo, Avellino all’82mo, Benevento al 93mo.

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