Titerno
Castelvenere, è caccia alle insegne pubblicitarie abusive

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A Castelvenere è guerra aperta agli impianti pubblicitari non autorizzati. Ne è dimostrazione l’ordinanza, firmata nella giornata di ieri, dal settore Vigilanza-Commercio-Protezione Civile-Manutentiva 2 del Comune.
La decisione è stata assunta per la “notevole presenza” delle strutture: il decoro dell’abitato – si legge – è svalutato dalla presenza sul territorio comunale di preinsegne ed altri impianti pubblicitari con dimensioni e fogge diverse tra loro e collocate senza tenere conto delle prescrizioni normative.
Il provvedimento, on line sull’Albo Pretorio, ordina “ai proprietari di tutti gli impianti di segnaletica direzionale privata/preinsegne e di altri spazi pubblicitari collocati lungo ed in vista delle strade, la rimozione degli stessi entro dieci giorni”.
“In difetto – aggiunge il documento – il Comune provvederà d’ufficio alla rimozione dei mezzi pubblicitari abusivi e segnaletici”.
I proprietari potranno ritirare le strutture entro trenta giorni dalla loro rimozione. Trascorso il mese, però, i segnali verranno smaltiti. E’ inoltre vietato installarne di nuovi lungo le strade del territorio comunale in assenza di titoli abilitanti.
La rimozione – spiega l’ordinanza – “verrà effettuata senza indugio, stante il precario stato di conservazione delle strutture di sostegno e in taluni casi la loro collocazione attuale può ingenerare confusione e distrazione agli utenti della strada”.