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Questione Partecipate, Franzè (Fp Cgil) lancia l’allarme: “Situazione preoccupante”

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“La situazione delle due società partecipate dalla Provincia, Artsannio e SannioEuropa, è molto preoccupante”. A scriverlo in una nota alla stampa è il segretario generale Fp Cgil di Benevento, Giannaserena Franzè.
“Per la prima delle due, Artsannio, – aggiunge – l’udienza in tribunale dell’otto aprile, potrebbe essere la dead line, ovvero il punto di non ritorno. Se per quella data, la Provincia e la Regione, i due soci, non delibereranno l’impegno delle somme necessarie, mancherà il presupposto affinché i creditori possano essere ristorati, almeno parzialmente, ed i lavoratori possano essere parte di un piano di salvataggio e/o rilancio occupazionale.
Lavoratori che pur garantendo la propria prestazione lavorativa, peraltro ridotta, da anni, a part-time per effetto di un accordo di solidarietà, non percepiscono lo stipendio dal mese di dicembre.
Per quanto concerne SannioEuropa, – continua la sindacalista – non c’è una procedura concorsuale in atto in tribunale, ma urge la ricapitalizzazione della società, affinché possa recuperare il passivo e continuare ad operare.
In questo grave scenario, i lavoratori alla ricerca di rassicurazioni sul proprio destino lavorativo, si sono andati tutti, “alla porta” del Presidente della Provincia Ricci. Quest’ultimo li ha ricevuti tracciando il quadro a tinte fosche delle risorse provinciali, noto ai più.
Ieri – prosegue – sono stata ricevuta dal Presidente Ricci, il quale, pur ribadendo la difficoltà economica dell’Ente Provincia, ha espresso la volontà politica, ed assunto l’impegno, di garantire i livelli occupazionali delle due società e quindi di voler tutelare le professionalità sviluppatesi in questi anni, e con esse la serenità di più di trenta nuclei familiari.
Il sindacato – conclude Franzè – sarà al fianco, come ormai da qualche anno, di questi professionisti, con la speranza che si possano determinare le condizioni concrete perché essi possano continuare ad essere una risorsa per le attività culturali. Artistiche e progettuali del nostro territorio provinciale”.