ECONOMIA
Frana sulla 90 Bis, il presidente del Consorzio ASI Perifano chiede il ripristino del tratto che interessa l’area industriale

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“La problematica della circolazione rallentata sulla Statale 90 Bis “delle Puglie”, derivante dall’installazione, ormai permanente, di un impianto semaforico che restringe la carreggiata, non arriva a soluzione, così come la frana che ha causato la situazione attuale”.
E’ quanto si legge in una nota del Consorzio ASI di Benevento, che fa sapere anche che “considerato che la statale è importante snodo per il traffico merci, ha sollecitato più volte l’intervento di tutte le autorità preposte per sollevare automobilisti ed autotrasportatori dal disagio loro arrecato da oltre un anno. Non da ultima l’istanza di gennaio indirizzata all’Anas: la nota di riscontro ricevuta dall’Asi fa riferimento ad un sequestro in atto dell’area di frana, che fino alla decisione del Tribunale impedirebbe all’Anas di mettere in sicurezza il versante franato, con conseguente perdurante blocco di viabilità al km 3+200”.
Il presidente del Consorzio Asi, Luigi Diego Perifano, nell’esprimere il proprio disappunto per le lungaggini che stanno caratterizzando le operazioni di messa in sicurezza dell’area di frana ha preannunciato ulteriori iniziative intese a sensibilizzare le competenti autorità affinché la problematica in questione possa essere affrontata e risolta senza ulteriori indugi, ripristinando la piena funzionalità dei flussi di traffico in entrata e in uscita dall’area industriale.