POLITICA
Operazioni anticriminalità: Ricciardi (FdI) si complimenta con le forze dell’ordine e bacchetta le istituzioni

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“I carabinieri di Benevento al comando del Col. Carideo e coordinati dalla DIA di Napoli hanno posto in essere con successo una importante “bonifica sociale” nella nostra provincia. Serrate indagini e decisione nell’azione hanno arginato una delinquenza locale spavalda e minacciosa. In due settimane, inoltre, hanno assicurato alla giustizia delinquenti locali e stranieri (rumeni) che a San Giorgio del Sannio sono stati autori di un atroce e vile delitto. L’opinione pubblica è stata bene impressionata da questa risposta delle Forze dell’ordine e della magistratura. Bravissimi i magistrati, bravissimi i carabinieri”.
A scriverlo in una nota è Luca Ricciardi, ex consigliere provinciale ed esponente di Fratelli d’Italia, che poi si scaglia contro le istituzioni.
“Malissimo, invece, le istituzioni pubbliche: Camera di Commercio, Provincia, Comune, Associazioni di categoria, partiti e sindacati, rappresentanti del Governo, salvo qualche eccezione. Era il momento propizio per manifestare la propria solidarietà, il proprio entusiasmo per questa operazione di ordine pubblico. Nella lotta alla criminalità in prima fila non ci devono essere solo magistrati e poliziotti, ma la coscienza dei cittadini e soprattutto la responsabilità civica delle istituzioni. Una vera e propria mobilitazione ideale e pratica per costruire insieme una coesione sociale, civica, una diga politica contro la delinquenza.
Comunque a margine di questo successo che deve scoraggiare i fuorilegge ed incoraggiare chi lavora e produce, – continua – occorre sottolineare che la “spending review” non può essere applicata alla sicurezza e alla difesa. La libertà ha un valore assoluto solo se esercitata in una società giusta e ordinata.
Una parte del territorio campano e del Sud Italia è controllato dalla delinquenza organizzata e industrializzata. Questo è un fattore molto negativo per la nostra “immagine”, per lo Stato, e costituisce un grave freno allo sviluppo economico.
Non bisogna rassegnarsi, – conclude Ricciardi – bisogna reagire all’unisono. Sindaco, commissario della A.P., presidente della Camera di Commercio, rappresentate del Governo e altri ancora se ci siete battete un colpo”.