Medio Calore
Proposta di legge sul Reddito di cittadinanza: il meetup Mediocalore M5S promuove la petizione popolare

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Il meetup Mediocalore M5S promuove per il 21, 22 e 23 febbraio una Petizione di sensibilizzazione alla proposta di legge sul Reddito di cittadinanza presentata dal Movimento 5 Stelle al Consiglio d’Europa perché questo Governo dalle grandi intese ha cestinato la proposta con la scusa che non ci sono le coperture finanziarie.
“Questa petizione – scrivono i grillini – vuole essere una presa di coscienza, di consapevolezza e di trasparenza dove informeremo i cittadini sulla legge presentata e della mancanza di volontà da parte di questo Governo a risolvere i problemi sociali, mentre passano i 7,5 miliardi per le banche nel giro di pochi giorni a danno dei cittadini.
La copertura finanziaria c’è ma loro preferiscono i suicidi e il degrado, ma questo è un boomerang che quando i cittadini prenderanno più coscienza con le verità li manderanno tutti a casa.
Ora ritornano i falchi della politica basta vedere cosa succede in campo Nazionale, che poi puntualmente si ripete in quello locale. Questi politici in nome del Dio potere sono diventati degli zombi, non hanno più nessuna moralità, personalità e dignità e si trovano completamente spiazzati di fronte a un gruppo di ragazzi che parlano di coerenza, trasparenza, onestà, ragazzi che parlano di passione politica, ragazzi che ci credono al cambiamento ma non vogliono avere nulla a che vedere con questi soggetti che hanno fatto della politica la loro ricchezza.
Ragazzi che non vogliono nessun compromesso con chi ha portato questo paese alla rovina. Vogliono parlare e decidere con la gente. Il reddito di cittadinanza è il primo obiettivo che noi porteremo a termine con tutte le nostre forze costa quello che costa.
In una prima istanza abbiamo trovato concorde la commissione europea in quanto lo stesso Parlamento europeo, nella sua risoluzione concernente la lotta contro la povertà, ha auspicato l’introduzione in tutti gli stati membri di un reddito minimo garantito, inteso quale fattore d’inserimento nella società dei cittadini più poveri, di chi è escluso dal mercato del lavoro o non hanno potuto accedervi e che sono privi di mezzi di sostentamento.
Il reddito minimo o reddito di cittadinanza – prosegue il meetup – è uno strumento che assicura, in via principale e preminente, l’autonomia delle persone e la loro dignità, e non si riduce ad una mera misura assistenzialistica contro la povertà.
Questo governo delle larghe intese è contrario alla delibera di questa legge, disperandosi di non avere le risorse, mentre viene considerato dalla Comunità Europea il primo paese in lista alla classifica per la corruzione e per il degrado e nel mondo siamo arrivati al primato del terzo posto”.