CRONACA
Rubano propone un ordine del giorno anche per il Consiglio Provinciale del 29 dicembre

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Lucio Rubano, capogruppo dell’Unione di Centro in Consiglio Provinciale a Benevento, ha annunciato di aver presentato un ordine del giorno in Consiglio Provinciale nella seduta già fissata per il 29 dicembre prossimo in relazione al tragico rogo di Cusano Mutri. Il testo recita: “Il Consiglio Provinciale di Benevento impegna il presidente della Giunta a mettere in campo, con somma urgenza, ogni possibile iniziativa, di carattere straordinario, per sostenere e assistere i familiari e i superstiti, i feriti e tutte le vittime del grave incidente di Cusano Mutri. Il Consiglio impegna altresì il presidente della Giunta ad avviare, con propri atti deliberativi, ogni possibile e utile procedura a vantaggio del Comune di Cusano Mutri, così che l’Amministrazione locale possa, a sua volta e in via continuativa, garantire adeguata assistenza e concreto sostegno, anche per una celere ricostruzione e per favorire la ripresa dell’attività economica della famiglia Tammaro – Vitelli”.
Va ricordato che il consigliere Rubano ieri aveva inviato una nota al presidente della Provincia Cimitile, chiedendo lo stanziamento di un contributo per ricostruire la casa, rimasta danneggiata nel rogo.
Nella circostanza Rubano ha rivolto un ringraziamento sentito e partecipato al consigliere regionale dei “Popolari per il Sud”, on. Sandra Lonardo, e all’intera assemblea regionale che ieri sera ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per impegnare la Giunta Caldoro a farsi carico di un intervento straordinario della Regione Campania a favore della famiglia Tammaro – Vitelli, duramente colpita nell’incendio e nello scoppio del casolare di Cusano Mutri che ha provocato cinque vittime. “Il dispositivo licenziato dal Consiglio Regionale è altamente significativo – ha commentato Rubano – in quanto, proposto dal presidente Lonardo, è stato condiviso dagli altri consiglieri regionali sanniti e da tutti i capigruppo consiliari. Ciò a testimonianza del forte impatto che la tragedia di Cusano ha suscitato nell’opinione pubblica e quindi anche in quanti rappresentano le istituzioni a tutti i livelli che non intendono dimenticare una famiglia distrutta da un dolore devastante”.