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STK600: Team Pata, a Jerez dodicesimo posto per D’Annunzio. Buon esordio per il 15enne Cicco

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Si chiude in terra spagnola, sul circuito di Jerez, il Campionato Europeo STK600, sotto un cielo plumbeo ma che almeno risparmia i giovanissimi rider della STK600 dalla pioggia.
Il miglior risultato ottenuto dal team Pata by Martini in questa gara lo guadagna Federico D’Annunzio, che partito in 18° posizione in griglia, rimonta e conclude in 12° posizione, dopo aver combattuto con tenacia nella top 10 della corsa.
Decisamente sfortunato Luca Salvadori, che si vede costretto al ritiro a causa di un problema alla frizione della sua Yamaha R6 proprio durante il giro di allineamento.
Buono l’esordio nella STK600 europea del giovanissimo pilota Thomas Cicco, 15 anni appena compiuti (l’età minima per prendere parte al campionato) e da poco entrato nel team Pata by Martini. La bandiera a scacchi lo vede transitare in 24° posizione, a chiudere le fila della corsa.
LE INTERVISTE – “Non è certo questo – sottolinea il pilota Luca Salvadori – il modo in cui mi aspettavo di finire questa stagione, avevo davvero voglia di combattere e provare anch’io una gara in rimonta. Ormai è andata così e non ci resta che pensare al prossimo anno e alle nuove sfide che ci attendono. Ringrazio Claudio Quintarelli ed il team per questo anno di lavoro insieme e per la fiducia che mi hanno accordato”.
“Sono contento – afferma Federico D’Annunzio – perché abbiamo chiuso questa stagione con grossi passi in avanti nello sviluppo della moto e del setup. In gara ho cercato di partire bene per uscire dal gruppo delle retrovie e puntare alla top 10. Ringrazio tutto il Team Pata by Martini”.
“È stato davvero emozionante – aggiunge Thomas Cicco – poter prendere parte a questa gara e ringrazio di cuore Claudio Quintarelli per avermi permesso di fare questa bella esperienza. Un grazie anche a tutta la scuderia”.
“Si conclude – spiega il team manager Claudio Quintarelli – quello che è stato un anno di STK600 con alti e bassi, fatto di belle soddisfazioni e qualche difficoltà di troppo lungo il cammino. Sono felice di aver visto Federico tornare a combattere come sa far lui e di aver visto esordire il nostro piccolo Thomas in questa classe così difficile come la STK600. Mi spiace per Luca, meritava sicuramente di giocarsela tutta quest’ultima gara del Campionato”.