Valle Vitulanese
Castelpoto: Pd, Gina Di Gioia eletta segretaria di circolo
Ascolta la lettura dell'articolo
Si è tenuto pochi giorni fa il Congresso cittadino del PD di Castelpoto. I lavori sono stati presieduti dal segretario provinciale Erasmo Mortaruolo. Eletta segretaria di circolo Gina Di Gioia; presidente: Damiano Masone, vicesegretario: Leonardo Ciarmoli. Membri della direzione: Mario Veltro (tesoriere) Carmine Anfiteatro, Costanzo Della Pietra, Carmelina Palma Dino Panzera, Antonio Veltro, Lala Ilirjan, Antonello Fusco, Costanzo Tedino.
La neo eletta segretaria Di Gioia ha aperto i lavori parlando degli ultimi suoi due anni di reggenza (si è insediata dopo le dimissioni di Alberto Ferrone eletto al consiglio comunale comunale cittadino ), che hanno portato il PD ad essere alle politiche la prima forza del paese. Dopodichè la Di Gioia si è soffermata sulle vicende ‘romane.
Mentre il vicesegretario Ciarmoli ha illustrato le linee guida del nuovo corso concordate con l’intero direttivo neo eletto.
“La nuova segreteria si rivolgerà non solo agli iscritti e ai simpatizzanti, ma a tutti castelpotani in quanto credo in un Partito aperto alle esigenze e ai bisogni della comunità, privo di egoismi e autoreferenzialità.
Un Partito, che solo partendo dalla conoscenza dei problemi e dal rapporto continuo e virtuoso con il tessuto sociale del territorio, può svolgere il suo ruolo di aggregazione e di proposta politica. Per dare corpo e sostanza a tale rapporto occorre connessione, scambio, interazione di esperienze e conoscenze, coinvolgendo, partendo dalla base, uomini e donne, giovani e anziani, al fine di giungere alla presentazione di proposte concrete e fattibili da sottoporre all’attenzione di tutte le Istituzioni, territoriali e non.
Per fare ciò vi è bisogno di un luogo di incontro sempre accessibile, come lo è la nostra sede, in cui ogni tesserato, militante, semplice cittadino, porterà all’attenzione della direzione qualsivoglia tipologia di problematica al fine di discuterne e sottoporla a chi di competenza.
Luogo in cui chi ci amministra dovrà venire a confrontarsi, rispondendo a chi, in modo civile e democratico, solleverà questioni inerenti la vita amministrativa del Paese. Luogo dove chi vorrà proporsi alla guida del Paese, dovrà prima o poi passare, anche solo per un semplice confronto”.
Il segretario provinciale Mortaruolo invece ha illustrato l’importanza del lavoro dei circoli sul territorio, augurandosi una sempre più fitta collaborazione e sinergia tra i circoli e con la stessa segreteria provinciale per attuare politiche condivise.