Titerno
Guardia Sanframondi: iniziati gli incontri per l’approvazione del PUC

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A Guardia Sanframondi è iniziato il percorso per l’approvazione del PUC. Si è svolto il primo incontro sul Castello Medioevale, che ha visto la presenza di numerosi cittadini ed a cui a hanno preso parte anche il Sindaco di San Lorenzo Maggiore, Emmanuele De Libero, oltre al primo cittadino guardiese, Floriano Panza,; presente tutto lo staff coinvolto, sia per la parte V.A.S. (Responsabile Architetto Luca Sebastianelli), sia per la parte urbanistica (Responsabile Architetto Pellegrino Col angelo).
Il dibattito ha preso atto che entro Aprile 2014, tutti i comuni della Provincia di Benevento, devono approvare tutti i loro Piani Urbanistici Comunali, altrimenti scatteranno per tutti le norme di salvaguardia. I comuni di Guardia Sanframondi e San Lorenzo Maggiore, procederanno insieme ad elaborare i loro rispettivi PUC, avendo i medesimi ottenuto un finanziamento di circa 90.000 euro dalla Regione Campania. Numerosi gli interventi, tra cui quello del Presidente di Confcommercio, Di Blasio, che si è soffermato sulla sicurezza del centro storico, sulla delocalizzazione degli uffici comunali e sulla realizzazione dei parcheggi.
La vice presidente della Cantina Sociale “La Guardiense”, Concetta Pigna, ha messo al centro l’opportunità di zonizzare il territorio per evitare il consumo dei suoli particolarmente vocati; la medesima ritiene che il PUC deve avere un occhio al prossimo ciclo della Programmazione Comunitaria.
Interessante anche l’intervento di Garrick Maguire, a nome dei cittadini americani e scozzesi residenti nel centro storico guardiese, che fa riferimento ad una serie di proposte per rivitalizzare il centro antico con la dislocazione di pubblici uffici, siti artistico culturali ed attività imprenditoriali. Sono seguiti gli interventi dell’avvocato Silvio Falato, del presidente della Cantina Sociale La Guardiense, Salvatore Garofano, che si è soffermato sul tema delle acque reflue; interessanti anche gli interventi dell’ex comandante dei Vigili Urbani, Pasquale Di Stadio, dell’ex sindaco Amedeo Ceniccola, il quale ha sottolineato l’opportunità di limitare ulteriori aumenti volumetrici e comunque di trasformare Guardia in una Città del Vino. A concludere l’incontro il parroco guardiese. Ve ne viene fuori quasi una unitarietà di vedute e la necessità di trasformare il paesaggio e la cultura vitivinicola in strumenti di valorizzazione produttiva e sociale. La visione è quella di puntare sul marketing territoriale dei nostri beni ed essere conosciuti come la Toscana del Sud.