CRONACA
Benevento e Valle Caudina, stretta delle Fiamme Gialle sulle attività ‘apri e chiudi’
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Dall’inizio dell’anno militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento hanno eseguito diciassette controlli in materia di attribuzione di nuove partite Iva e scoperto sette attività inesistenti.
Nel mirino delle Fiamme Gialle è finito il cosiddetto fenomeno “apri e chiudi” delle partite IVA. In particolare, vengono avviate attività commerciali e cessate dopo pochi mesi con la conseguenza di sottrarsi ai debiti nei confronti dei fornitori e, soprattutto, del Fisco. Molto spesso i rappresentanti legali delle società non adempiono al pagamento delle imposte rendendosi irreperibili.
Al fine di scongiurare tale fenomeno, sono state effettuate attività ispettive nei confronti di attività commerciali volte a riscontrare l’effettivo esercizio dell’impresa e individuare elementi di rischio connessi all’attribuzione del numero di partita IVA.
In particolare, i militari della Tenenza di Montesarchio hanno accertato l’inesistenza di una ditta individuale di Airola, specializzata nel settore dell’edilizia, per la quale all’indirizzo dichiarato non vi era traccia del responsabile. Inoltre, è emerso che presso gli uffici del Comune non era stata effettuata la comunicazione di inizio attività.
Le Fiamme Gialle hanno riscontrato anche l’inesistenza di due ditte individuali di Arpaia ed Airola, intente ad avviare attività nel campo dell’edilizia. Tuttavia, le stesse non erano in grado di fornire alcuna documentazione contabile che giustificasse la loro attività commerciale.
Inoltre, a Pannarano è stata scoperta una società specializzata nel commercio all’ingrosso di parti e accessori di veicoli che non risultava essere in possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi per l’esercizio di un’attività commerciale.
A Benevento i militari del locale Gruppo hanno effettuato un controllo nei confronti di un soggetto che aveva acceso una partita iva per l’esecuzione di consulenza amministrativa. Tuttavia, all’esito dell’esame della documentazione contabile non veniva rilevata l’esistenza di una struttura organizzativa adibita allo svolgimento dell’attività dichiarata. Sempre a Benevento, è stata, inoltre scoperta una società che intendeva avviare un’attività in materia di servizi pubblicitari ma, in realtà, non risultava essere in possesso di locali destinati allo specifico utilizzo. Infine, i militari del Gruppo hanno constatato che nel capoluogo sannita era stata avviata una società specializzata nel noleggio e leasing di macchine e attrezzature ma all’esito del controllo emergeva che la società non deteneva personale dipendente e un locale commerciale idoneo allo scopo.
Per le predette attività commerciali è stata richiesta alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Benevento la cessazione della partita IVA.
Le attività ispettive della Guardia di Finanza testimoniano l’impegno del Corpo in grado di colpire, nella loro globalità, tutti quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita e alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale su cui basare lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno.

