ECONOMIA
Alla Camera di Commercio riflettori sull’economia delle aree interne. Celebrate 57 aziende storiche
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Non è stato solo un momento divulgativo, ma anche un intreccio di storie, emozioni e memoria imprenditoriale. Nella sede beneventana della Camera di Commercio Irpinia-Sannio è stato presentato il Focus Economia 2025, seguito da un momento celebrativo in cui sono state premiate 57 imprese che operano ininterrottamente da almeno sessanta anni sul territorio.
Un evento che ha riunito istituzioni, mondo accademico e imprenditori, offrendo prima di tutto una fotografia aggiornata dello stato di salute del tessuto economico irpino e sannita.
I dati raccolti mostrano un ultimo trimestre positivo per entrambe le province, seppur con una certa differenza: il fatturato registrato in Irpinia ammonta a 589 milioni, mentre quello generato dalle imprese sannite si attesta a 87 milioni.
“Siamo soddisfatti dei numeri – ha spiegato il commissario straordinario Girolamo Pettrone – anche se non mancano settori in sofferenza. Alcune aziende attraversano momenti di difficoltà, ma se l’andamento dovesse confermarsi, molte potranno uscire dalla crisi”.
Tra i comparti trainanti spicca l’aerospazio, attivo con realtà solide sia in Irpinia che nel Sannio. Anche l’edilizia mostra un certo dinamismo, mentre tra i settori in difficoltà troviamo l’automotive. Per quanto riguarda l’agricoltura sannita, il trend generale è positivo, fatta eccezione per il settore dei vini, penalizzato dai dazi imposti dagli Stati Uniti sebbene l’impatto non venga considerato “eccessivamente gravoso”.
In questa fase – ha aggiunto Pettrone – è fondamentale il sostegno del Governo, soprattutto in relazione alle nuove aperture commerciali verso i Paesi arabi. “Gli accordi recentemente siglati rappresentano un’opportunità concreta per le nostre imprese. Sono mercati complessi, dove finora la presenza europea è stata limitata dalla forte influenza cinese e russa. Entrarvi significa dare nuove prospettive all’export e alla competitività dei nostri territori”.
Dopo il momento istituzionale spazio ai riconoscimenti: tra le 57 aziende premiate spicca la Ocone Spa di Ponte, realtà nata nel 1934 come magazzino edile e divenuta oggi un moderno hub dedicato ad architettura, design, indoor e outdoor living. Un punto di riferimento completo non solo per imprese di costruzione e artigiani, ma anche per tutti i cittadini che cercano soluzioni di qualità per la propria casa..
La Ocone Spa ha ampliato negli anni la propria offerta, affiancando ai tradizionali materiali edili un percorso espositivo dedicato ai pavimenti, ai rivestimenti, all’arredo bagno, ai parquet e alle soluzioni per gli spazi esterni. Un’evoluzione che l’ha portata a collaborare anche con progetti di grande respiro, diventando un partner strategico per la riqualificazione urbana e architettonica.
Una storia che parte da lontano e arriva ai giorni nostri consapevole di aver saputo affrontare le sfide del tempo. Una parte fondamentale di questo percorso è rappresentata dal forte legame familiare: generazioni che hanno tramandato valori, visione e identità aziendale. È proprio questa continuità a rendere la Ocone Spa una realtà capace di innovare senza perdere le proprie radici.



