CRONACA
Duplice omicidio a Paupisi: 16enne trasferita in neuroriabilitazione, sarà operata
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È stata trasferita presso l’Unità Operativa Complessa di Neuroriabilitazione dell’Istituto Neuromed di Pozzilli la sedicenne rimasta gravemente ferita nella strage di Paupisi. Nei prossimi giorni sarà operata alla testa per un intervento di ricostruzione cranica, come si apprende dal Neuromed.
Secondo l’ultimo bollettino medico, firmato oggi dal dottor Carmine D’Avanzo, responsabile della Uoc di Neuroriabilitazione, la ragazza “è sveglia, a tratti collaborante ed esegue incostantemente ordini semplici, come mostrare la lingua”. Presenta un deficit motorio al lato destro, con interessamento sia dell’arto superiore che di quello inferiore, oltre a un quadro di afasia atipica e modica disfagia.” La paziente respira in modo spontaneo tramite cannula tracheale, con parametri cardiocircolatori nella norma ed è apiretica”.
Il trasferimento in neuroriabilitazione segna il superamento della fase critica e l’avvio del percorso di recupero neurologico e motorio, anche in vista dell’intervento di cranioplastica previsto entro quindici giorni. La giovane, unica superstite della strage familiare compiuta dal padre Salvatore Ocone lo scorso 30 settembre, era ricoverata in terapia intensiva al Neuromed da quasi un mese dopo essere stata trovata agonizzante nelle campagne tra Ferrazzano e Mirabello, alle porte di Campobasso, accanto al corpi del fratello Cosimo e al padre, che è stato poi tratto in arresto.



