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Sant’Agata de’ Goti inaugura il ciclo di incontri del MILA con “Mediterraneo di Pace”

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Nella serata di ieri, mercoledì 15 ottobre, nella chiesa della SS. Annunziata di Sant’Agata de’ Goti si è tenuto il primo appuntamento di una serie di presentazioni di libri promosse dal MILA – Museo Itinerante dei Luoghi Alfonsiani, in collaborazione con la casa editrice Il Pozzo di Giacobbe.
L’iniziativa accompagnerà nei prossimi mesi il percorso turistico-culturale del MILA, offrendo momenti di riflessione e approfondimento aperti alla comunità.
Il volume presentato ieri sera è “Mediterraneo di Pace”, ispirato da una prolusione del cardinale di Bologna e presidente della CEI, Matteo Maria Zuppi. Un testo che invita a riflettere, partendo dal Mediterraneo, su come sia possibile costruire percorsi concreti di pace e dialogo tra i popoli.
All’incontro hanno preso parte il prof. Sergio Tanzarella, docente di Storia della Chiesa presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – sezione San Luigi di Napoli; don Matteo Prodi, presidente della cooperativa sociale di comunità iCare e direttore della Scuola diocesana d’Impegno Socio-Politico; e don Alex Criscuolo, direttore dell’Archivio Storico e delle Biblioteche diocesane.
Nel corso della serata si è riflettuto sul significato dell’essere sentinelle oggi: non fermarsi alla sola indignazione, ma rimanere svegli e presenti, attraversando il turbamento e trasformandolo in consapevolezza.
Essere sentinelle – è stato sottolineato – significa ascoltare, osservare, comprendere e agire. Vuol dire restare umani, essere custodi di senso e avere il coraggio della cura. Non per giudicare il mondo, ma per trasformarlo in semi di bene, di pace e di speranza.