“Siamo vicini a tutti i nostri concittadini che hanno versato acconti per l’acquisto di loculi e di cappelle cimiteriali. Con tutte le nostre forze stiamo cercando di indurre l’Amministrazione a cominciare i lavori cimiteriali e consegnare a tutti i richiedenti i manufatti cimiteriali per i quali sono stati versate ingenti somme”. Lo fanno presente i consiglieri comunali di opposizione di Airola Giuseppe Stravino e Gennaro Falzarano.

“Ormai – proseguono – sono passati 3 anni dai versamenti e, dopo lunghe trafile e riunioni farsa, l’Amministrazione aveva promesso che i lavori sarebbero iniziati a Settembre 2025.
Purtroppo, anche Settembre è passato e non si capisce ancora quale sia l’impedimento. Inizialmente si erano appellati alla mancanza del progetto – falso, successivamente alla mancanza dell’autorizzazione dell’Asl – anche questo falso. Poi avevano promesso che avrebbero cominciato con le cappelle – altro falso; infine, per tenere buoni i cittadini, avevano dato come termine perentorio il mese di Settembre 2025, ancora falso…Siamo ad Ottobre e non si vede ancora nulla in fondo al tunnel.

Il gruppo consiliare “Per Airola 2026 “, attento sempre alle primarie esigenze dei cittadini, non abbasserà mai la guardia sulla questione cimitero, sul quale non calerà mai il sipario. La nostra sensazione è che, strategicamente, i nostri cari amministratori vogliano utilizzare la vendita dei loculi come arma elettorale e realizzarli alla vigilia delle elezioni al fine di garantirsi consensi. Noi lotteremo affinché questo non accada perché il cimitero è sacro e nessuno può, sul dolore e la memoria dei vivi, consentirsi un indegno mercimonio. Sperando in un celere inizio dei lavori – concludono Stravino e Gennaro Falzarano – esortiamo l’amministrazione a dare al cimitero la giusta prelazione”.