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Arcos, Ferdinando Creta resta alla guida: traghetterà il museo verso la modernizzazione e sarà affiancato dall’esperta Ippolito

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Fumata bianca per la direzione artistica del Museo Arcos. Con un decreto firmato il 31 luglio 2025, il Presidente della Provincia, Nino Lombardi, ha rinnovato la fiducia a Ferdinando Creta, affidandogli il compito di “traghettare” la prestigiosa sezione di arte contemporanea del museo in una fase cruciale di transizione.
La proroga, della durata di sei mesi e potenzialmente rinnovabile per un altro semestre, non è una semplice formalità. Si tratta di una mossa strategica volta a non disperdere il patrimonio di successi e il lavoro svolto , mentre all’orizzonte si profilano i grandi lavori di riqualificazione del polo museale sannita. Come sottolinea il documento, la Provincia si assicura così la guida di un “professionista di chiara fama” che, come in passato, presterà la sua opera a titolo completamente gratuito.
La novità del decreto è l’innesto di nuove energie a supporto del direttore. Ad affiancare Ferdinando Creta ci sarà la Giuliana Ippolito, esperta di arte contemporanea, teatro e giornalismo. Il loro, specifica l’atto presidenziale, non sarà un rapporto di subordinazione ma di “collaborazione e coordinazione” , anch’esso a titolo gratuito, per coadiuvare la complessa macchina organizzativa degli eventi culturali.
Questa gestione si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione nato dall’accordo tra Ministero della Cultura, Regione Campania, Provincia e Comune di Benevento. Un piano ambizioso che prevede la modernizzazione del Museo del Sannio e una probabile nuova vocazione per gli stessi spazi di Arcos, una volta trasferiti i reperti della sezione egizia.
Il decreto è chiaro: l’incarico è a tempo e condizionato. Qualora i lavori di ammodernamento dovessero iniziare prima della scadenza del mandato, l’incarico potrà essere revocato anticipatamente. Una decisione, quella del Presidente Lombardi, che punta a garantire stabilità e programmazione culturale di alto livello in un presente di successo, con lo sguardo già rivolto alla trasformazione futura del gioiello culturale beneventano.