CULTURA
Grottaglie capitale della ceramica contemporanea. Lucio Rubano: “Il Concorso Mediterraneo è un modello di cultura e identità”

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Grande successo a Grottaglie per la Cerimonia di Premiazione della XXXII edizione del Concorso Internazionale di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”, svoltasi sabato 12 luglio scorso. L’evento ha confermato la centralità della città pugliese nel panorama ceramico internazionale.
“Desidero condividere una nota di grande apprezzamento per l’evento di sabato 12, ultimo scorso, a Grottaglie, in occasione della Cerimonia di Premiazione della XXXII edizione del Concorso Internazionale di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” — dichiara Lucio Rubano, vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) —. Grottaglie è da sempre una delle realtà più dinamiche e autorevoli nel panorama ceramico italiano, e questa XXXII edizione del Concorso Internazionale “Mediterraneo” ne è una conferma concreta. Un evento che, anno dopo anno, si è affermato come punto di riferimento per la ceramica contemporanea, offrendo uno spazio di visibilità e confronto ad artisti di tutto il mondo”.
“La ceramica contemporanea è capace di unire la ricerca artistica più attuale con la memoria antica dei territori — aggiunge Rubano —. E in questo senso, iniziative come questa contribuiscono in maniera concreta a tenere viva la tradizione, a rinnovarla e a rafforzare il senso di identità. La ceramica è materia viva: parla di identità, di tradizione, ma anche di futuro e innovazione. E proprio il Mediterraneo — questo mare che ci unisce, che crea ponti e racconta storie — diventa simbolicamente il luogo in cui la ceramica contemporanea può diventare linguaggio universale, strumento di dialogo interculturale, riflessione estetica e impegno civile”.
Rubano sottolinea anche il ruolo dell’AiCC nel promuovere appuntamenti culturali di alto profilo: “Come AiCC siamo impegnati a sostenere e promuovere eventi come questo, che mettono al centro non solo l’opera d’arte, ma anche il valore sociale e culturale del ‘fare ceramica’ oggi. In questo senso, Grottaglie è un esempio virtuoso, capace di coniugare tradizione, alta qualità artistica e visione internazionale”.
Non mancano i ringraziamenti per l’eccellente organizzazione della manifestazione: “Complimenti sinceri all’amministrazione comunale per l’ottima organizzazione e per l’altissimo livello della serata — prosegue Rubano —: al Sindaco Ciro D’Alò, Presidente della giuria; all’Assessora Raffaella Capriglia, che ha condotto la manifestazione con competenza e passione dopo aver collaborato all’organizzazione della serata, nei minimi dettagli, insieme alla Dirigente del settore cultura Daniela De Vincentis. Ed infine, ma non per ultimo, complimenti a tutto lo staff comunale che ha lavorato con grande dedizione”.
“Un ringraziamento particolare va alla dott.ssa Elena Agosti — evidenzia Rubano —, direttrice artistica dell’evento e curatrice della mostra, per il suo lavoro appassionato e rigoroso, affiancata dalla prof.ssa Francesca Pirozzi, dal dott. Giovanni Mirulla, direttore di D’A design e presidente ICMEA e dalla direttrice di Ceramica Ireland Tina Byrne”.
Rubano sottolinea anche l’importanza della presenza istituzionale della Regione Puglia: “Significativa la partecipazione dell’Assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, che ha assicurato la vicinanza della Regione Puglia al comparto ceramico. Un segnale importante, che va nella direzione di una collaborazione strutturata e continuativa tra le Regioni e le Città della Ceramica, per sostenere progettualità, promozione e filiere produttive, in un’ottica integrata di cultura, impresa e sviluppo territoriale”.
Durante la serata, Rubano è intervenuto in rappresentanza dell’intera Associazione Italiana Città della Ceramica, donando anche una preziosa testimonianza culturale: “Nel mio intervento di saluto, ho voluto sottolineare proprio il valore di iniziative come questa, che fanno della ceramica un vero strumento di dialogo, di apertura e di racconto contemporaneo. Nell’occasione ho avuto anche il piacere di donare, al Museo della Ceramica di Grottaglie, attraverso il Sindaco D’Alò, una copia del catalogo della Collezione Mazzacane: un’opera curata dai fratelli Aldo e Lello Mazzacane, che non solo documenta una prestigiosa raccolta di opere, ma racconta anche la storia e la vitalità della tradizione ceramica di Cerreto Sannita”.
Infine, conclude Rubano: “Una menzione speciale al prof. Francesco Giorgino, giornalista Rai e docente presso l’università Luiss Guido Carli di Roma, che ha offerto un intervento di grande spessore sul ruolo del marketing e della comunicazione per il comparto ceramico, ricco di riflessioni utili anche in chiave strategica per la nostra Associazione. Un grande grazie ancora a tutti i ceramisti per questa splendida occasione di confronto, crescita e promozione della ceramica contemporanea”.