CULTURA
Successo per ‘Struscio di Streghe’, Benevento celebra la magia delle donne

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La magia e il fascino delle Janare ha invaso il centro storico di Benevento nello scorso fine settimana, in un inno alla bellezza e alla magia incantata del mondo femminile. Il bianco è stato il colore della manifestazione “Struscio di Streghe. La notte delle Donne” che ha celebrato la figura della strega come madre danzante nell’universo artistico, interpretata da centinaia di donne.
Con l’attenta direzione artistica di Carmen Castiello e ideatrice del progetto, l’evento è decollato grazie anche alla Fondazione Terre Magiche che lo promuove da tre anni, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Benevento e la preziosa collaborazione di Sannio Europa Scarl.
Gli otto set posizionati lungo corso Garibaldi hanno stregato lo spettatore con le scenografie, i costumi e le coreografie per l’accurata regia di Linda Ocone. La prima serata ha visto il pubblico attento e silenzioso seguire il racconto delle attrici che, circondate dalle danzatrici, hanno realizzato i quadri predisposti lungo l’itinerario storico. Le cantilene, la magia bianca, le origini, il mistero, la storia, la tradizione, le fiabe, l’amore. L’accurato studio dei particolari ha trovato la sua giusta collocazione, in una sinergia di movimento che ha incuriosito i visitatori spingendoli a conoscere i segreti e le storie raccontate lungo il percorso.
Anche la seconda serata è stata un successo di pubblico partecipe e interessato al laboratorio di pizzica “Sentire” a cura di Massimiliano De Marco e Veronica Calati con la partecipazione straordinaria del gruppo musicale ”Assurd” in piazza Roma. La danza popolare salentina ha coinvolto i partecipanti in un interessante momento di riflessione e conoscenza del proprio corpo, inteso come strumento necessario per poter realizzare un movimento corale e comunitario. Dimostrazione del lavoro svolto durante l’incontro la “La Parata della Luce”, realizzata con tutte le donne impegnate nella manifestazione che hanno marciato in sintonia con la musica delle “Assurd” arrivando insieme dalla Rocca dei Rettori in piazza Roma.
A sigillare il successo e il fascino della tradizione il concerto del gruppo musicale “Assurd”. Le tre grandi artiste hanno coinvolto il numeroso pubblico in una danza propiziatoria e viscerale conquistando gli spettatori.
Come sottolineato dalla direttrice artistica Carmen Castiello “il lavoro di tutto il gruppo organizzativo è stato premiato dalla folta presenza di persone che hanno voluto partecipare alla storia immortale delle streghe. L’impegno profuso da parte di tutto il cast ha realizzato un vero legame tra le centinaia di donne che si sono sostenute in una solidarietà artistica unica e meravigliosa. Il filo che ha legato tutto il percorso di Struscio è stata la passione e l’amore per le origini, verso la città e le persone che la abitano”.
E sono state tante le presenze, migliaia le persone che si sono immerse nel mondo stregato, lasciandosi trasportare dalla musica, dalle parole, dalle tradizioni, in una danza eterna tra storia e leggenda.
Successo registrato anche al museo “Janua” presso Palazzo Paolo V, dove le guide museali hanno accompagnato i visitatori dando forma ai “ri-Tratti di donne” oggetto di una recente ricerca, dopo le coreografie realizzate dalle ballerine della Compagnia di Balletto di Benevento che hanno creato un percorso di “narrazioni antropologiche” presso l’obelisco in piazza Papiniano.
“L’obiettivo è stato raggiunto”, precisa Carmine Ricciardi, presidente della Fondazione Terre Magiche. “Dare nuova luce alla donna del mistero vestita di un fascino senza tempo, avvolta da un’aura di magia per restituire valore e spessore culturale alla figura della Janara. Liberandola così dall’immagine deleteria di donna malefica e nefasta e valorizzandola, invece, per le competenze, il pensiero e il carattere avanguardistico”.