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Montesarchio guida il welfare caudino: 855mila euro per il reinserimento dei soggetti svantaggiati

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Montesarchio si conferma capofila efficiente e lungimirante nelle politiche sociali. L’Ambito Territoriale B3, di cui il Comune è ente capofila, è il primo nella provincia di Benevento ad essere stato ammesso al finanziamento previsto dall’avviso “Campania Welfare”, promosso dalla Regione Campania nell’ambito del Programma FSE+ 2021–2027, Azione 3.h.2 – Percorsi di integrazione e reinserimento lavorativo per soggetti svantaggiati.
Il finanziamento ottenuto ammonta a 855.000 euro e sarà destinato alla creazione di un Centro Territoriale di Inclusione, punto di prossimità per l’erogazione di servizi gratuiti a favore di persone e famiglie in condizione di disagio economico e sociale. Il Centro è già operativo a Montesarchio, in via San Sebastiano.
Il progetto prevede tre linee principali di intervento.
Azione A: supporto ai nuclei familiari multiproblematici con servizi innovativi come educativa domiciliare, assistenza specialistica per minori con disabilità e supporto alla genitorialità.
Azione B: presa in carico multiprofessionale finalizzata all’inclusione lavorativa, attraverso percorsi formativi per pizzaiolo napoletano, manutentore del verde, operatore turistico e addetto agli scaffali.
Azione C: attivazione di 58 tirocini retribuiti della durata di sei mesi, di cui 17 riservati a persone con disabilità, per favorire l’inserimento lavorativo in settori come ristorazione, accoglienza turistica e servizi alla persona.
Particolare attenzione è rivolta anche all’inclusione sociale attraverso attività integrative e di gruppo: orti sociali, escursioni, onoterapia, campi estivi e natalizi, mostre e iniziative pubbliche.
“Essere il primo Ambito della provincia di Benevento ad aver ottenuto il finanziamento ‘Campania Welfare’ è un segnale importante”, dichiara Antonio De Mizio, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Montesarchio e Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito B3. “Un riconoscimento concreto dell’efficacia amministrativa e gestionale del nostro Ambito. Un sentito ringraziamento all’Ufficio di Piano, vero motore operativo e strategico che ha reso possibile questo importante traguardo.”
“Un ringraziamento particolare – prosegue De Mizio – va ai partner di progetto: Cooperativa Terzo Millennio, Projenia e Istituto Campano per la Formazione, per la preziosa collaborazione e il costante impegno condiviso. Il progetto non è solo un insieme di interventi, ma una vera e propria rete di opportunità per i cittadini più fragili, volta a restituire dignità, competenze e possibilità di reinserimento sociale e lavorativo. Continueremo a lavorare con determinazione per rendere i servizi sociali sempre più vicini, concreti e inclusivi.”
L’apertura del Centro Territoriale di Inclusione rappresenta dunque un passo avanti significativo verso un welfare locale più efficace, innovativo e realmente capace di rispondere ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione.