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Tratta Benevento-Cancello, i lavoratori EAV: “Siamo stanchi, chiediamo rispetto e chiarezza”

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I lavoratori della linea EAV Benevento-Cancello-Napoli alzano la voce per chiedere rispetto, chiarezza e soluzione concrete in merito alla riapertura della tratta chiusa dal 2021 per lavori di ammodernamento. Di seguito la nota stampa.
“In data 08/06/2025 l’ufficio stampa così si esprimeva: “EAV evidenzia che suddetta società è disposta e valuta con enorme interesse il passaggio della linea ferroviaria ‘Valle Caudina’ al Gestore dell’infrastruttura Nazionale RFI. A tal proposito in data 15/07/2019 fu firmato un protocollo d’intesa tra EAV e RFI con l’obiettivo di definire una procedura per disciplinare il subentro da parte di RFI nella gestione della linea Benevento/Cancello. Inoltre esisterebbe un gruppo di lavoro intersocietario che dovrebbe verificare fattibilità tecnico-gestionali e sostenibilità economica-finanziaria dell’eventuale operazione di subentro.
Nel lontano marzo 2021 EAV decise di chiudere la linea suburbana di Benevento per poter svolgere in tempi rapidi i lavori urgenti di ammodernamento per assicurare un futuro a questa linea storica, che garantisce il trasporto ferroviario a 4 province campane.
EAV, attraverso ben 8 riunioni sindacali tra marzo e settembre 2021, assicurava che i lavoratori della Benevento-Cancello, circa ottanta unità, sarebbero stati impiegati sulla rete EAV in altre sedi o funzioni solo temporaneamente. I lavoratori coinvolti a tutt’oggi sono trasferiti negli impianti di Piedimonte Matese, su autobus sostitutivi e presso la stazione di Napoli Piazza Garibaldi. Sul punto venne siglato apposito accordo sindacale, nel quale veniva sancito che questi disagi, sia per l’utenza, sia per i lavoratori non avrebbero superato i 6 mesi.
La buona fede dei lavoratori si concretizzava nella disponibilità ai trasferimenti temporanei per venire incontro all’azienda e per agevolare la celere conclusione dei lavori. Mai errore fu più grave!
A distanza di quasi 5 anni dalla chiusura di Benevento, lavoratori, pendolari ed utenza dei territori percorsi dalla linea Benevento-Cancello sono sottoposti a enormi sacrifici e con un servizio sostitutivo inefficiente e insufficiente.
In tempi di campagna elettorale non manca mai il politico di turno che con tanta enfasi e rabbia preme affinché tale linea passi a RFI. Bene! Entrando nel merito, quali benefici porterebbe tale passaggio? RFI costruirebbe il secondo binario? Stante l’ammodernamento tecnologico (ACCM), già eseguito da EAV, con RFI si ridurrebbero i tempi di percorrenza?
Evidentemente no!
In questa situazione nessuno si occupa dei lavoratori e delle loro famiglie, di coloro che hanno dato una disponibilità al trasferimento temporaneo che è divenuto definitivo e quotidianamente vivono un disagio ormai insopportabile!!!
Noi viviamo il presente ed oggi il presente è diventato un incubo, uno stillicidio che continua da troppo tempo! Quando finirà questo incubo?
Diciamo basta a chi continua a sottolineare la mancanza di utenza nelle aree interne!
Ricordiamo a costoro che per i territori attraversati dalla linea Benevento-Cancello, il collegamento ferroviario con il capoluogo di regione è stato, negli anni in cui il servizio era efficiente, un asset fondamentale.
Oggi, con tempi di percorrenza dei servizi sostitutivi che rasentano le 2 ore, ci sembra inevitabile l’allontanamento dei viaggiatori. Quale utente non troverebbe altro modo per raggiungere Napoli?
Allora ci chiediamo con forza: quando la smettiamo di prendere in giro i viaggiatori e i lavoratori? Crediamo che tutto abbia un limite!
Siamo stanchi di sentirci dire che la linea apre a giugno, settembre, poi marzo, poi ancora settembre. Siamo stanchi, basta cosi!
Chiediamo ad EAV rispetto e chiarezza, che si esprima sul futuro dell’infrastruttura, del trasporto ferroviario e dei lavoratori”.