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Villa Margherita, da Cgil e Uil richiesta stato di agitazione per il personale OSS: ‘Chiediamo un tavolo prefettizio’
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FP Cgil e Uil Fpl scrivono al prefetto di Benevento e alla Kos Care per formalizzare una richiesta di apertura dello stato di agitazione per il personale OSS di Villa Margherita, struttura sanitaria privata alle porte della città. I sindacati chiedono anche l’apertura di un tavolo prefettizio con l’integrazione della dirigenza ASL, della Dirigenza Kos Care e delle sigle sindacali, a seguito delle ripetute segnalazioni e solleciti relativi alle problematiche operative che affliggono la struttura.
“In particolare – si legge nella nota – desideriamo mettere in evidenza l’insostenibile carico di lavoro a cui gli OSS sono sottoposti. La situazione è ormai critica: attualmente sono presenti solo due infermieri per reparto in servizio dalle ore 20:00 alle ore 08:00, ciascuno con circa 40 pazienti, la maggior parte dei quali allettati. Tale organizzazione rende impossibile garantire un’adeguata assistenza e la corretta pulizia dei pazienti, compromettendo il livello di cura e la sicurezza che questi ultimi ricevono.
Inoltre, si segnala che durante il turno diurno, il personale OSS viene frequentemente costretto a svolgere mansioni che esulano dalle proprie competenze. Nonostante i precedenti solleciti indirizzati all’azienda, volti a migliorare l’organizzazione del lavoro, in particolare con la richiesta di integrazione del personale OSS durante il turno notturno, non abbiamo ancora ricevuto risposte concrete.
Pertanto – concludono i sindacati – siamo costretti a dichiarare lo stato di agitazione, poiché le attuali condizioni lavorative risultano dannose sia per gli operatori che per i pazienti. Restiamo disponibili per un incontro urgente, volto a discutere e individuare soluzioni concrete che tutelino il benessere degli operatori e garantiscano la qualità dell’assistenza fornita”.