SANNIO
Sant’Agata de’ Goti, amministrazione soddisfatta per la festa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori
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Notti magiche, in uno dei Borghi più belli d’Italia, incorniciato dalle luminarie che introducono alla festività patronale. La festa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, sentitissima dalla città di Sant’Agata de’ Goti, è uno dei momenti più significativi per i santagatesi, che aspettano l’evento con partecipazione emotiva importante.
“Da qualche anno questa amministrazione, in collaborazione con l’Unità Pastorale, – dichiara l’assessore Giovanni Pollastro – sta portando avanti una politica che propone momenti di classicità napoletana, con il gruppo “Sonorità napoletane” che si è esibito sotto il Pronao del Duomo e che ha aggiunto fascino ai luoghi del centro storico, momenti di spettacolo interattivi con il gruppo “Donne che in…cantano” che, nel coinvolgere il pubblico presente in piazza Sant’Alfonso, ha omaggiato con il canto alcune donne che hanno lasciato un impronta indelebile con la loro arte, come Edit Piaf, Marilyn Monroe, Aretha Franklin, Maria Callas e Mina.
Come dimenticare poi i sublimi momenti di spiritualità vissuti con il maestro don Marco Frisina che ha magistralmente diretto la corale nel Duomo, e che dire dei momenti di “modernità” con l’artista Gabriele Esposito, giovane cantautore emergente che ha portato in pazza Tiziano Della Ratta, strapiena, tanti giovani e giovanissimi entusiasti della presenza di un ragazzo di 22 anni che alla musica unisce i contenuti dei suoi testi creando un linguaggio comune alle nuove generazioni. Un artista promettente, Gabriele Esposito, su cui l’amministrazione, ed in modo particolare il mio assessorato, ha scommesso per una serata festosamente giovane. Come sempre abbiamo voluto concludere la serata con lo spettacolo dei fuochi piro-musicali, ormai divenuta una tradizione in onore del Santo e della città tutta”.
“Nessun nome altisonante – è la chiosa del Sindaco Riccio – per cui spendere migliaia di Euro, ma tanta qualità con artisti che hanno spaziato dal classico napoletano al melodico contemporaneo con passione e professionalità che la città tutta ha apprezzato. Tutto questo, arricchito dalla calorosa partecipazione popolare, ha dato un segno di coinvolgimento generazionale che mancava da tempo ed è il risultato della passione di un’intera ed unita comunità, cui va il mio ringraziamento, rinnovando l’invito a partecipare sempre di più agli eventi che si metteranno in campo, perché solo la partecipazione da’ occasione di incontro, di evasione e di crescita per tutti”.