ECONOMIA
Cresce il mercato immobiliare in Campania nel primo semestre 2024. Compravendite, aumentano i prezzi medi nel Sannio. Per gli affitti è la zona più economica

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Il mercato immobiliare campano mostra un andamento positivo nel primo semestre del 2024, con i canoni di affitto che però crescono in misura maggiore rispetto ai prezzi di vendita. I primi sono infatti in rialzo del 10,6% e sfiorano gli 11 euro/mq, mentre i secondi, nello stesso periodo, vedono un incremento del 3,2% e superano così i 2.000 euro al metro quadro di media, fermandosi a 2.027 euro/mq. Queste sono alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio semestrale regionale realizzato da Immobiliare.it Insights, proptech company del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare.
Il mercato delle compravendite – Analizzando i principali indicatori di mercato, nel comparto delle compravendite si nota un incremento tanto della domanda quanto dell’offerta nei sei mesi, rispettivamente del 12,5% e del 30%. Segno più confermato in entrambi i casi anche nell’ultimo trimestre, pur con rialzi più contenuti.
Dati incoraggianti per chi è in cerca di casa provengono dall’affordability, intesa come accessibilità del mercato: in particolare, i single possono permettersi quasi il 24% degli immobili in offerta (+2,3% da inizio anno), mentre per le coppie si arriva fino al 55,7% della disponibilità complessiva, dato in crescita del 3,3% nel semestre di apertura del 2024.
I trend del comparto delle compravendite città per città – Napoli è la città più cara in regione con 2.883 euro/mq di media, con un aumento del 3,3% da inizio 2024. Il territorio in cui i prezzi medi crescono di più è la provincia di Benevento, +5% nel periodo, per un prezzo medio al metro quadro che rimane comunque sotto i 1.000 euro/mq, fermandosi a 902. Il comune di Benevento è invece l’area più penalizzata, -2,2% in sei mesi. La provincia di Caserta è il territorio in cui la domanda sale di più nel semestre (+20,8%), ma anche la provincia di Napoli ben si comporta, facendo segnare un +19,7% nel periodo. L’interesse diminuisce, invece, nei comuni di Avellino (-0,5%),Salerno (-4%) e nella provincia di Benevento (-4,4%).
Si nota una totale omogeneità per quanto concerne l’offerta, che conosce quasi ovunque un incremento in doppia cifra nel semestre, fatta eccezione per il comune di Napoli, comunque in ascesa del 9,8%.
Il mercato delle locazioni – La domanda di immobili in locazione sale lievemente nel primo semestre del 2024 (+0,3%), con l’offerta che nel frattempo cresce del 7%. I dati sono in positivo anche nel trimestre, +0,5% per la richiesta e +3,8% per lo stock disponibile.
I trend del comparto delle locazioni città per città – Napoli si conferma la città più onerosa in regione anche per quanto riguarda gli affitti: con un aumento semestrale pari all’8,3%,i canoni hanno quasi raggiunto quota 15 euro/mq di media. Solo in un territorio, vale a dire il comune di Avellino, si riscontra un’oscillazione verso il basso dei prezzi nei primi sei mesi del 2024, -1%. Il comune di Caserta va invece di poco in negativo nell’ultimo trimestre (-0,5%). La provincia di Benevento è la zona più economica in cui affittare un immobile, con 4,1 euro/mq di media.
Con un valore della domanda così prossimo alla stabilità in regione, nel semestre non si riscontra una tendenza lineare tra i vari territori campani, con alcuni picchi in positivo, come il +27,3% della provincia di Avellino, e altri in negativo, come il -15,3% della comune di Salerno.
Maggiore omogeneità si trova invece se si guarda ai dati dell’offerta di locazioni nei sei mesi, con una crescita diffusa in larga parte della regione, se si escludono tre aree: il comune di Avellino (-5,1%), e le province di Napoli e Salerno, dove il decumulo dello stock ammonta rispettivamente al 2,3% e al 7,2%.