Comune di Benevento
Incompatibilità Scarinzi, parla il consigliere: “Caso nasce da un parere Anac, farò ricorso”

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A cavallo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 è esploso, improvvisamente, il caso Scarinzi a palazzo Mosti. Sulla vicenda è lo stesso consigliere comunale a intervenire, ricostruendone i contorni e sgombrando il campo da ogni interpretazione in merito alla comportamento dell’Asl. La missiva con cui l’Azienda Sanitaria Locale ha contestato al consigliere la presunta incompatibilità è infatti frutto di una interpretazione fornita dall’Anac. A spiegarlo lo stesso Scarinzi: “In merito all’articolo pubblicato su alcuni organi di stampa relativamente alla presunta incompatibilità del sottoscritto tra la carica di consigliere comunale di Benevento e responsabile della Uos Formazione della Asl BN, si vuole chiarire che l’Asl BN ha sollevato tale ipotesi in seguito ad un parere Anac del 6 Dicembre. Pertanto, con correttezza procedurale e nel rispetto delle reciproche posizioni, la direzione strategica ha provveduto a notificare l’orientamento in oggetto, al sottoscritto in modo da consentire la rimozione delle eventuali cause di incompatibilità.
Oltretutto, il sottoscritto era perfettamente a conoscenza di questo orientamento dell’autorità anticorruzione, in contrasto con quelli rilasciati in precedenza e pertanto si tutelara’ nelle sedi opportune nei confronti della interpretazione Anac. Peraltro va opportunamente e necessariamente separata la funzione politica da quella professionale e il sottoscritto valuterà con attenzione la scelta, in attesa delle decisioni degli organi competenti che saranno ad horas compulsati nel giudicare il merito. Mi è doveroso sottolineare il corretto comportamento della direzione strategica aziendale dell’Asl che tempestivamente mi ha tenuto al corrente di ogni passaggio dovuto. Adesso la palla passa agli organi della magistratura competente. Tale precisazione è necessaria per evitare che fughe di notizie, non imputabili a chi scrive, possano rendere all’opinione pubblica un quadro distorto dei fatti peraltro su una questione che di politica non ha assolutamente alcuna rilevanza e incidenza”.