CULTURA
Miglior Pandoro d’Italia, i sanniti Fiore e Martuccio secondi a ‘Mastro Panettone’
Ascolta la lettura dell'articolo
Dopo la straordinaria affermazione con il premio per il miglior panettone tradizionale d’Italia nel 2021 ed essere arrivato tra i 10 migliori in Italia a “Divina Colomba” nel 2022, il beneventano Francesco Fiore per un soffio non ha concesso il bis.
Si è piazzato al secondo posto, nella categoria “miglior pandoro artigianale d’Italia”, istituita per la prima volta quest’anno, all’edizione 2023 di “Mastro Panettone”, il prestigioso concorso organizzato dal Goloasi.it che ha visto la partecipazione di ben 500 mastri pasticceri. Stavolta lo ha fatto insieme ad un altro sannita, ovvero Enzo Martuccio dell’omonima pasticceria di Colle Sannita. Il duo Fiore-Martuccio è dunque salito sul secondo gradino del podio nella finalissima che si è tenuta lo scorso 7 novembre al “Parco dei Principi” di Bari.
Dei 420 prodotti presentati dagli oltre 300 mastri pasticcieri provenienti da tutta Italia, solo i migliori 20 panettoni tradizionali, 15 creativi al cioccolato e 7 pandori hanno superato lo sbarramento e sono approdati alla finalissima. Il talentuoso Francesco Fiore, che dallo scorso anno ha avviato una collaborazione con Innocenzo Martuccio spostando l’intera produzione a Colle Sannita in un laboratorio molto più grande e spazioso di quello originario di via Avellino a Benevento, ha realizzato il pandoro secondo la tradizionale ricetta veronese, tenendo fede al disciplinare, utilizzando solo ingredienti naturali.
A “Mastro Panettone” la categoria “miglior pandoro” è stata istituita per la prima volta quest’anno. E Fiore, sempre per la prima volta, ha realizzato un pandoro, prodotto sul quale fino a 12 mesi fa non si era ancora cimentato, arrivando subito all’eccellenza. Il sannita che vive tra San Nicola Manfredi, Benevento e Ginevra ha fatto immediatamente centro piazzandosi al secondo posto insieme a Martuccio, sbaragliando la concorrenza. Gli è arrivato davanti solo Roberto Moreschi, di “Roberto Party Chef e Bakery” di Chiavenna (Sondrio). Al terzo posto Martina Moroni (“Gelateria Le Fate” di Lariano, Roma).
Per Fiore (“Francesco Fiore Lievitati”) e Martuccio (“Pasticceria Martuccio”), che si è formato con top player dei lievitati come il pizzaiolo Franco Pepe (“Pepe in Grani” di Caiazzo) e il compianto Alfonso Pepe (dell’omonima pasticceria di Sant’Egidio del Monte Albino, che ha stravinto tutti i concorsi dedicati al panettone artigianale), quindi l’ennesima soddisfazione dopo il titolo conquistato due anni orsono con il miglior panettone tradizionale artigianale.
Ormai Francesco è conosciuto in tutto il mondo dopo aver fornito, nel dicembre 2022, i panettoni per i tradizionali veglioni natalizi e di fine anno del prestigioso albergo pluristellato “Burj Al Arab” di Dubai, l’hotel a forma di vela della catena “Jumeirah” sull’omonima spiaggia dell’isolotto artificiale. Richieste anche da prestigiosi ristoranti degli Stati Uniti.
Presidente di giuria a “Mastro Panettone” era il pluripremiato Vincenzo Tiri, tra i mostri sacri della lievitazione, di “Tiri Bakery & Caffè” di Acerenza (Potenza), inserito tra le 100 eccellenze italiane da Forbes nel 2023.
Il pandoro premiato sarà reperibile insieme ai panettoni di vari gusti (incluso quello che nel 2021 è stato premiato come migliore d’Italia), in tutti gli store e i rivenditori autorizzati, in primis presso la Pasticceria Martuccio di Colle Sannita, mentre a Benevento al Bar Messina, il primo a dare fiducia a Fiore quando era ancora agli albori della carriera, all’Enoteca Bar Elisa e da Euro Liquori. Francesco prepara con le sue mani panettoni con ingredienti di assoluta qualità, che ricerca personalmente, come quello in cui abbina i gusti caffè e cioccolato bianco oppure mela annurca, vaniglia e cioccolato bianco. E ancora incredibile quello ai limoni Dop di Amalfi, come pure l’albicocca varietà “pellecchiella” del Vesuvio, o i tre cioccolati “Domori”.