ECONOMIA
Deda Next prima azienda ad entrare a far parte dell’associazione Sannio Valley
Ascolta la lettura dell'articolo
Ci sono le persone, il territorio e le competenze legate al digitale al centro dell’impegno che Deda Next, società di Dedagroup impegnata ad accompagnare la trasformazione della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio, mette a disposizione di Sannio Valley.
Sannio Valley è la neonata Associazione senza scopo di lucro creata con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo socioculturale ed economico nel Sannio e nelle aree interne della Campania, costruendo un patto reale e concreto tra forze imprenditoriali, enti di formazione e istituzioni.
Formazione, imprenditoria e digitale sono, infatti, i pilastri con cui Sannio Valley intende dare nuova linfa al territorio campano, creando una rete di realtà locali impegnate a contenere lo spopolamento e l’alto tasso di disoccupazione di cui il territorio è vittima. Come emerge dal recente studio “Rapporto sulle Aree Interne della Campania, focus su Irpinia e Sannio” condotto dalla Piccola industria di Confindustria Campania, le aree interne hanno perso in un solo anno più di 12mila abitanti. All’origine di un trend demografico così negativo, si ritiene che vi sia la debolezza del mercato del lavoro, soprattutto per quanto riguarda giovani e donne. Il tasso di disoccupazione giovanile è infatti del 27% in Irpinia e del 25% nel Sannio, contro una media italiana del 17,9%.
Coerentemente con l’ambizioso obiettivo di Sannio Valley, Deda Next, prima impresa a entrare a far parte dell’Associazione, si impegna a favorire il fiorire di nuove iniziative in questo territorio, mettendo a disposizione le competenze delle proprie persone per realizzare eventi di mentorship e orientamento verso i giovani, offrendo supporto organizzativo e tecnologico per progetti culturali e realizzando attività di coaching. Deda Next collaborerà, inoltre, con gli enti di formazione del Sannio e si renderà disponibile a programmi di stage e tirocini.
“Con Sannio Valley vogliamo creare sviluppo socioculturale ed economico nel Sannio e nelle aree interne della Campania mettendo al centro della rinascita di tali aree il digitale come strumento attrattivo per l’insediamento di nuove imprese e lo sviluppo di quelle preesistenti. Il nostro obiettivo è essere un catalizzatore che produce talenti ed opportunità tecnologiche di alto livello, al servizio di aziende localizzate nel territorio, che così vengono guidate e favorite nel loro insediamento e crescita di produttività”, ha affermato Carlo Mazzone, presidente di Sannio Valley.
Fabio Meloni, CEO di Deda Next ha sottolineato: “Quando siamo venuti in contatto con Sannio Valley e con il suo presidente Carlo Mazzone, abbiamo trovato un’immediata affinità con ciò in cui crediamo fortemente come azienda e come Gruppo. Lo sviluppo dei territori per portare benessere alle persone non può prescindere dal livello culturale e dalle competenze. Per questa ragione abbiamo scelto di collaborare con l’Associazione, supportandola nella formazione digitale dei giovani, che oggi rappresenta a tutti gli effetti un acceleratore per la crescita, e promuovendo con gli altri attori coinvolti nel progetto altre forme di collaborazione che diano vita a nuove iniziative in grado di portare valore alla società tutta”.
Motore di questa rivoluzione delle aree interne, con Carlo Mazzone ci sono Claudio Monteforte quale vice presidente e Antonio Domenico Ialeggio, segretario. Con loro Bruno Ascione, Eugenio Ascione, Armando Calabrese, Maria Gabriella Fedele, Corrado Vittorio Ferrara, Francesco Fusco, Antonio Pepe, Gaetano Viglione.
Con questa collaborazione si rafforza il legame dell’Azienda con il Mezzogiorno, dove Dedagroup è presente con circa 120 dipendenti e sei sedi, e con il Beneventano dove Deda Next ha uno dei suoi principali centri di competenza nell’ambito dello sviluppo software (CiviliaNext). Inoltre, nel 2022, Deda Next ha siglato una partnership con l’Istituto Tecnico Industriale Giambattista Bosco Lucarelli di Benevento, con l’obiettivo di sviluppare attività formative e di ricerca, rafforzare le attività di orientamento e supportare i giovani nel passaggio, non sempre facile, dai banchi di scuola al mondo del lavoro.