Guerra in Medio Oriente, anche a Benevento si scende in piazza: “Stop al massacro, basta indifferenza”

L’escalation del conflitto militare in Medio-Oriente non può lasciare indifferenti. Questo il messaggio che anche Benevento – come tante altre piazza d’Italia – ha voluto lanciare nel pomeriggio con un presidio dinanzi alla sede della Prefettura.

Protagoniste dell’iniziativa diverse associazioni, a partire dalla Cgil per arrivare all’Anpi, alle Arci, alle Acli. Tutti uniti sotto una sola bandiera, quella arcobaleno della Pace. Chiare le rivendicazioni: fermare il massacro che si sta consumando in Terra Santa e restituire parola alla diplomazia. Ma a riassumere le ragioni della manifestazione è stato Luciano Valle, segretario provinciale della Cgil sannita: “Anche i paesi europei dovrebbero smetterla di investire nella corsa agli armamenti. In Italia siamo arrivati al 2% del Pil, risorse che andrebbero per noi investite in sanità, istruzione, servizi alla cittadinanza”.