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Rione Libertà, iter travagliato per il poliambulatorio Asl di via Minghetti: ora cambia il progetto

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Da anni si discute del futuro del poliambulatorio specialistico Asl di via Minghetti, al Rione Libertà di Benevento. Da oltre un quarto di secolo se ne parla nel quartier generale di via Oderisio in merito alla demolizione della struttura sanitaria e alla ricostruzione di un nuovo edificio di tre piani per ospitare farmacia territoriale, poliambulatorio polispecialistico e un altro destinato all’intramoenia. Ma dopo l’approvazione del progetto esecutivo e il permesso del Comune a costruire a fine 2005, l’opera non è stata più realizzata per mancata assegnazione del finanziamento.
Successivamente, grazie alla possibilità di ricevere oltre 2,9 milioni di fondi, l’azienda sanitaria si è rimessa in moto e ha revisionato il progetto esecutivo già in dotazione, redatto 19 anni prima, al fine di adeguarlo alle sopraggiunte normative di settore per realizzare un intervento innovativo dal punto di vista tecnologico, della manutenzione e del facility management per l’intero ciclo di vita dell’edifici. Nel marzo 2021, poi, è arrivato il finanziamento dell’opera e un anno dopo c’è stata l’aggiudicazione della gara ad una ditta casertana per un importo di 1.578.134,26 euro oltre 21mila euro di oneri fiscali.
Da qui l’intoppo. Nel giugno 2022, a seguito dell’inflazione e della difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, connotate principalmente dagli effetti post pandemici e dalla crisi originata dal conflitto tra Russia e Ucraina, che hanno prodotto straordinari incrementi dei prezzi di acquisto praticati dalle aziende fornitrici, nazionali ed estere, l’impresa aggiudicataria ha manifestato la volontà di recedere dal contratto. A seguito di una dettagliata interlocuzione, anche con gli operatori economici in altre posizioni in graduatoria di gara, si è rilevata in entrambi i casi la mancanza di interesse nei riguardi dell’esecuzione della commessa, tanto che è stato necessario rimodulare il progetto definitivo/esecutivo e adeguare i prezzi al tariffario della Regione per il 2023, al fine di comprendere l’intervento nell’importo del finanziamento senza pregiudicarne la funzionalità.
Ora la spesa complessiva ammonta a oltre 3 milioni di euro: pertanto, saranno necessari circa 72mila euro che l’Asl dovrà sborsare in aggiunta al finanziamento ricevuto. Così si è reso necessario un nuovo progetto che prevede una struttura di due piani – e non più tre – in cemento armato, che potrebbe essere anche un prefabbricato.
L’idea di realizzare un edificio di soli due piani, eliminando il piano secondo destinato ad ambulatori, è una soluzione che ben si sposerebbe con le scelte strategiche dell’ASL. Difatti, essendo in programmazione la realizzazione di nuove strutture da finanziare con i fondi del PNRR tra cui la Casa della Comunità di Benevento, la scelta di ridurre di un piano il poliambulatorio di via Minghetti non andrebbe ad inficiare l’erogazione delle attività sanitarie programmate. Contestualmente, si riuscirebbe a contenere i costi dell’intervento rientrando nel finanziamento.
