Scuola
Strage di via D’Amelio, scuola la Tecnica ricorda Falcone e Borsellino

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Oggi, 19 luglio 2023, ricorre il trentunesimo anniversario della strage di Via D’Amelio. In questa giornata di lutto nazionale, scuola la Tecnica si ferma per ricordare il compianto Paolo Borsellino. Tutto lo staff della scuola, sfidando il caldo infernale di questi giorni, si è riunito attorno al palo dove è affissa la targa con il nome della via: Falcone e Borsellino appunto, dove la stessa scuola ha sede da ormai vent’anni.
Un mazzo di fiori è stato attaccato al palo per non dimenticare e rendere omaggio a chi ha dato la sua stessa vita per regalare alle future generazioni un po’ di libertà in più. “È bello morire per ciò in cui si crede; chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.
‘Oltre alle bellissime parole, – commentano il direttore della scuola la Tecnica, Bruno Lorenzo Ascione e suo fratello Eugenio – il suo autore ci ha lasciato ben altro, ovvero la più alta forma d’insegnamento: l’esempio. Con la sua vita, il suo impegno e purtroppo il suo sacrificio, il compianto Paolo Borsellino 31 anni ci lasciava più liberi ma anche più soli.
Agli eroi nazionali, – aggiungono – viene dedicata talvolta il nome di una strada e quella in cui risiede la nostra scuola, è intitolata proprio a lui e al suo collega ed amico Giovanni Falcone.
Via Falcone e Borsellino è dove ormai da quasi vent’anni ci impegniamo costantemente a formare le future generazioni anche nel nome e secondo la traccia lasciata da questi eroi. Il nome di una via, una statua, o un gesto come quello di oggi serve – concludono – a far risuonare l’eco delle parole e delle azioni dei nostri eroi che rimangono immortali solo e soltanto se sappiamo tramandare le loro gesta alle future generazioni a venire. Scuola la tecnica ricorda Paolo Borsellino e Giovanni Falcone con orgoglio e riconoscenza. Continueremo a lavorare per costruire un futuro libero dalla mafia e dalla paura’.