fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Un saluto speciale ad un tifoso giallorosso che non c’è più: arrivederci Giancarlo!

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Giancarlo Grasso se n’è andato senza preavviso. Una vita spesa per la famiglia: legatissimo ai suoi affetti, la moglie Maria Giovanna Beatrice e i figli Antonio e Giovanni, come pure ai fratelli, ai nipoti, ai cognati. I colori giallorossi come chiodo fisso. Era gentile Giancarlo, tifoso d’altri tempi. Animo nobile, vecchio stampo, sempre lontano dalle polemiche. Emotivo, sincero. Prima di esprimere un giudizio cercava sempre di capire. Non sopportava la critica a prescindere.

Il suo amore per la strega era contagioso. Rispettoso, non banale. Acuto osservatore, intuitivo. Bastavano poche parole per intendersi con Giancarlo. Chi mi conosce a fondo, sa che non amo parlare del Benevento fuori dal lavoro. Se posso e se riesco, evito. Ho bisogno di un distacco, per fortuna coltivo molteplici altri interessi.

Ma con Giancarlo era diverso. Quando ci incrociavamo, la sua mitezza, il suo approccio tenero e garbato, quello sguardo che trasudava curiosità, mi facevano sentire a mio agio. Perforava la mia corazza. Voleva andare a fondo alle cose, approfondire e conoscere. Gli piaceva ascoltare retroscena, faceva domande intelligenti. Non ha mai cercato colpevoli o puntato il dito contro qualcuno. Mai una parola fuori posto.

Qualche mese fa ci siamo visti alla cena di laurea di sua nipote. E ci siamo ritrovati a chiacchierare come spesso accadeva, su quell’unico argomento, in un’atmosfera gioviale e spensierata. Era amareggiato per la retrocessione, ma determinato a ripartire. Signore, con la S maiuscola. Papà esemplare, si vedeva da come, orgoglioso, guardava i figli.

Uomo dal cuore buono, innamoratissimo della sua dolce metà. Zio capace di trasmettere la passione per il calcio ai nipoti. Inguaribile romantico, sarebbe stato al suo posto allo stadio anche il prossimo anno, senza alcun dubbio. Quella maglia lui, a differenza di altri, non l’ha mai abbandonata. (Luigi Trusio)

Annuncio

Correlati

Giammarco Feleppa 1 settimana fa

‘Ha lavorato per gli altri fino alla fine’: l’ultimo abbraccio di Benevento e del Rione Ferrovia a don Pompilio Cristino

redazione 1 settimana fa

Il sindaco Mastella ricorda don Pompilio e cita Papa Francesco: “Un sacerdote con l’odore delle pecore, perdo un amico”

redazione 1 settimana fa

Benevento, addio a don Pompilio Cristino: Chiesa sannita in lutto

Giammarco Feleppa 1 mese fa

Imprenditoria sannita in lutto: addio a Leonardo Lampugnale, il costruttore che realizzò l’Ospedale Civile e il Seminario

Dall'autore

redazione 9 ore fa

Moiano, maltrattamenti in famiglia: revocata misura cautelare a 43enne

redazione 10 ore fa

Un ponte tra la Valle Caudina e la Romagna: formazione, esperienze e futuro

redazione 10 ore fa

Servizio 118, la CIMO-FESMED-Medici Asl segnala criticità e auspica dialogo costruttivo con nuovo management

redazione 11 ore fa

Frasso Telesino, manca l’energia elettrica: giovedì scuole chiuse

Primo piano

redazione 14 ore fa

Furto al ‘Lombardi’ di Airola: rubati 99 computer, danni per 60mila euro. Appello alla comunità: “Ricostruiamo insieme”

redazione 15 ore fa

San Modesto, don Amedeo Varricchio nominato vicario parrocchiale

redazione 16 ore fa

Fiera di Morcone, appuntamento dal 25 al 29 settembre con la 50ª edizione

redazione 16 ore fa

A Benevento l’intervento dei ministri Musumeci e Foti agli Stati Generali delle Aree Interne

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content