CRONACA
Apollosa, tentato furto di rame in albergo in disuso: due denunce. Sequestrata un’auto
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Non si fermano i serrati controlli del territorio messi in campo dai carabinieri del Comando Provinciale di Benevento per il contrasto ai reati predatori, con particolare riguardo ai furti in abitazione e presso gli esercizi commerciali dell’area. I militari della Compagnia di Montesarchio, costantemente impegnati in quella capillare attività di prevenzione tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i servizi e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore pomeridiane ed in quelle zone particolarmente colpite dal fenomeno, con la finalità sia di prevenire i reati predatori che di intervenire con tempestività ed efficacia nella loro repressione.
Nella serata di venerdì infatti, nel corso dei servizi sul territorio, su segnalazione di un attento cittadino che ha notato delle persone sospette nelle vicinanze della propria abitazione, le forze dell’ordine hanno intercettato tre soggetti che si erano introdotti in una struttura alberghiera in disuso, peraltro già da tempo sottoposta a sequestro giudiziario, per asportare delle grondaie in rame lì presenti.
Il tentativo di furto è stato vanificato dall’intervento dei militari che nell’immediatezza hanno bloccato uno del gruppo, mentre gli altri due complici sono riusciti a dileguarsi a piedi nelle campagne circostanti. Lo sforzo di uno dei fuggitivi però di eludere l’identificazione non è andato a buon fine anche per il risoluto intervento dei militari che sono riusciti a risalire alla sua identità attraverso varie testimonianze e dalla documentazione presente nell’autovettura con la quale i tre erano giunti sul luogo del tentato furto, che è stata abbandonata nell’area preferendo una fuga a piedi. Sulla vettura, posta sotto sequestro, sono in corso ulteriori accertamenti mentre tutto il materiale asportato e rinvenuto è stato interamente riconsegnato al legittimo titolare.
I due identificati, di 39 e 42 anni, residenti nella provincia e già noti per analoghi pregressi reati, sono stati pertanto deferiti per tentato furto aggravato in concorso.