POLITICA
Caro energia e scuola, Mignone (Lega): ‘No alla dad per un giorno alla settimana’

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“Siamo prossimi alla riapertura delle scuole e nell’augurare ai docenti, al personale scolastico, agli studenti e alle loro famiglie un sereno ritorno alla “normalità” dopo le ristrettezze imposte dalla pandemia, ipotizzare il ricorso alla DAD per un giorno alla settimana per ridurre i consumi è insostenibile”. Così Alberto Mignone, candidato al Senato della Repubblica collegio plurinominale n.2 della Regione Campania.
“La Lega è contraria alla proposta avanzata per provare a risparmiare e far quadrare meglio i conti degli istituti scolastici e dice assolutamente NO. I nostri ragazzi hanno già sofferto troppo per le chiusure degli scorsi anni, perdendo preziosi mesi di vita scolastica, di relazioni, di amicizie, di rapporti e di contatto umano.
La crisi economica derivante dall’innalzamento dei prezzi dei prodotti energetici non si risolve in modo semplicistico tagliando i servizi agli utenti, ma combattendo le speculazioni sui mercati e fissando tetti massimi alle tariffe, come hanno già fatto altri paesi europei, come, ad esempio la Francia.
Lavoriamo e lavoreremo nel prossimo governo – conclude Mignone – per azzerare gli aumenti delle bollette, non per sacrificare scuola e studenti, con aiuto concreto alle famiglie per gli strumenti didattici delle scuole dell’obbligo e superiori, consentendo la gratuità dei libri di testo e detrazioni fiscali dedicate”.