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‘San Pio’, per la Uil Fpl bilancio positivo in merito alla direzione Ferrante

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Mancano cinquanta giorni alla fine del mandato del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Pio, Mario Vittorio Nicola Ferrante ed è sicuramente il momento adatto per la Uil Fpl per stilare un bilancio del lavoro compiuto dal manager nell’ospedale di riferimento del territorio sannita e anche per sollevare qualche preoccupazione per il futuro.
‘Prima di tutto – esordisce il segretario territoriale della Uil Fpl, Giovanni De Luca – devo riconoscere che con il dottor Ferrante si è potuto creare un rapporto proficuo di collaborazione che non sempre avevamo potuto registrare con i DG precedenti. Ciò ha consentito un rilancio della struttura ospedaliera tenendo però sempre presenti le necessità e i diritti dei dipendenti’.
Certamente non sarà sfuggito all’utenza un miglioramento delle condizioni strutturali e igieniche dell’ospedale e il notevole lavoro compiuto nell’ottica dell’innovazione tecnologica con l’entrata in funzione della nuova RMN e della nuova TAC, l’allestimento della U.M.A.C.A. per le terapie personalizzate Oncoematologiche e rinnovamento dell’Anatomia Patologica con nuove tecnologie d’avanguardia. Il fiore all’occhiello, però, certamente è l’acquisto del robot ‘Da Vinci’. Una attrezzatura rivoluzionaria nel campo dell’interventistica che consente una chirurgia più accurata e una ripresa postoperatoria del paziente più rapida.
‘Ma non va tralasciato – continua De Luca – l’impegno profuso nell’interesse dei dipendenti. Finalmente dopo tanto tempo il personale si è visto riconoscere la nuova fascia economica. Inoltre va rimarcato il riconoscimento della produttività del 2020 e la puntualità nella consegna delle schede di valutazione per la produttività del 2021. Infine bisogna ricordare la recente proroga del Personale Infermieristico assunto con Avviso Pubblico fino al 31/12/2022 e di cui ci si auspica la definitiva stabilizzazione e l’immissione in servizio di altri cinquanta infermieri provenienti dalla graduatoria dell’ASL’.
Il dottor Ferrante, però, sicuramente ricorderà la sua esperienza al San Pio soprattutto per avere dovuto affrontare la Pandemia da Covid 19. ‘Certamente è stato questo il maggiore scoglio nella gestione dell’attuale DG e senza il quale sicuramente la crescita dell’azienda avrebbe avuto ulteriore slancio. In ogni caso – spiega De Luca – la Pandemia è stata affrontata in modo deciso ed efficace. Certamente davanti a un problema di tale portata la perfezione era una utopia ma davanti alla richiesta a ondate della Regione Campania di posti letto di degenza ordinaria, sub-intensiva e di terapia intensiva, l’intera struttura del San Pio ha risposto e sta rispondendo con abnegazione, responsabilità e professionalità’. In conclusione c’è spazio per un po’ di preoccupazione per il futuro. ‘Auguro un ottimo lavoro al dottor Ferrante ovunque egli vada – conclude il segretario provinciale della Uil Fpl –. La mia speranza però è possa rimanere ancora a Benevento. La crescita della struttura durante la sua gestione è stata evidente, riconosciuta peraltro anche da Istituzioni esterne e riuscire a ricreare con un nuovo management la stessa proficua collaborazione non sarebbe affatto semplice’.