fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Opinioni

‘Le istituzioni non dimentichino Ascantini, maestro di vita per tanti giovani sanniti’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Gentilissimo direttore,
oggi, come le è noto, ‘ha passato la palla’ Franco Ascantini, padre fondatore del Rugby Benevento e, in generale, di tutto il movimento rugbystico sannita.

Per tutti era ‘il Professore’, per via del suo diploma Isef che gli aveva permesso di dividersi tra i campi di rugby e le palestre degli istituti scolastici. A Benevento era un’istituzione: centinaia di persone devono a lui successi sportivi e personali. Perché Ascantini non era solo un allenatore, ma un maestro di vita. Siamo certi che il mondo della palla ovale beneventana, in testa il Rugby Benevento, avranno modo di onorarlo e ricordarlo, senza aver bisogno di alcuna sollecitazione.

Ma celebrare questo grande uomo, non può rimanere una questione prettamente sportiva o rugbystica. Crediamo che Franco Ascantini debba avere un riconoscimento dalle istituzioni, dal Comune in particolare. Perché il Professore non insegnava solo a giocare a rugby, insegnava a vivere secondo valori e principi. La sua opera non è stata solo sportiva ma, direi, soprattutto sociale.

In tanti sono a conoscenza del desiderio che Franco Ascantini ha custodito nel suo cuore per anni: diventare cittadino onorario della Città di Benevento. Perché per lui la nostra città era casa. In almeno due occasioni ne ho parlato con lui, proprio perché se ne stava discutendo, ma lui quasi rassegnato rispose: “Vabbe’ se ne parla sempre ma non lo fanno mai”. Sono convinto che sarebbe stata cosa buona riconoscere in vita la sua opera meritoria per la città, ma recriminare serve a poco.

Dunque le chiedo di farsi portavoce con la sua testata affinché l’amministrazione comunale possa ricordarlo dedicandogli uno spazio, un luogo, una strada. Non per forza legato al mondo dello sport. Perché, come appena detto, la sua opera non è stata solo sportiva.

Spero che il Sindaco Mastella si faccia carico di tale istanza, per dare lustro ad un uomo, nato a Fragneto Monforte, che rivendicava con orgoglio le sue origini e che non aveva mai perso i legami con la città di Benevento”.

(Massimo Gallo, giornalista)

Annuncio

Correlati

redazione 5 mesi fa

‘Progetto Play District’: Rugby Benevento e altri partner insieme per un percorso di aggregazione, integrazione ed inclusione

redazione 5 mesi fa

Rugby serie C, debutto ok per il Quarto Circolo: vittoria convincente a Santa Maria Capua Vetere

redazione 6 mesi fa

Rugby integrato e disabilità, Rapuano: “Un’idea folle con un obiettivo sociale”

redazione 7 mesi fa

Asl Benevento, firmato protocollo su rugby e inclusione sociale

Dall'autore

redazione 6 ore fa

La sezione Aiga di Benevento in visita all’IPM di Airola

redazione 7 ore fa

Presentato il progetto ‘MoviMenti’: lo sport come strumento di relazione e inclusione sociale

redazione 7 ore fa

‘Stati Uniti d’Europa’, Mastella smentisce rottura con Renzi: “Fedele al patto con Italia Viva”

redazione 8 ore fa

San Giorgio del Sannio, il Pd scioglie le riserve: “Giovanna Petrillo candidata sindaco”

Primo piano

redazione 7 ore fa

‘Stati Uniti d’Europa’, Mastella smentisce rottura con Renzi: “Fedele al patto con Italia Viva”

redazione 9 ore fa

Consegnati altri 16 nuovi pullman ad AIR Campania: cinque destinati al Sannio

Antonio Corbo 12 ore fa

Rigenera Campania, al via anche nel Sannio la raccolta firme per la legge regionale: “Più ambiente, meno sprechi”

redazione 13 ore fa

Niente Sannio in ‘Campania Divina’, per Mortaruolo è polemica strumentale: “Campagna prevede più video, bastava informarsi”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content