CRONACA
‘Cantiere non a posto. Fammi un regalo’: tentata estorsione, arrestato 33enne sannita
Ascolta la lettura dell'articolo
E’ accusato di tentata estorsione nei confronti del titolare di una ditta che stava svolgendo lavori per la realizzazione di un fabbricato urbano. Per questo motivo un 33enne beneventano, Luigi Francesca, è stato tratto in arresto in mattinata ed è finito ai domiciliari. L’uomo è stato rintracciato a Taranto.
L’operazione è scattata a seguito di una mirata e articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento: ad eseguire l’arresto gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto in collaborazione con i colleghi di Benevento.
Secondo gli inquirenti, il sannita si sarebbe avvicinato all’imprenditore nei luoghi interessati dai lavori e, con fare minaccioso, gli avrebbe detto che “il cantiere non stava a posto” e che doveva provvedere a fargli un “regalo”.
Al diniego della parte offesa, il 33enne, con fare aggressivo, si è avvicinato alla vittima tentando un’aggressione ma grazie alla ferma opposizione della stessa si è allontanato pronunciando ulteriori minacce.
Le indagini, tempestivamente svolte dalla Squadra Mobile di Benevento, consentivano di identificare l’uomo che, a seguito di individuazione fotografica, è stato anche riconosciuto dalla vittima.
Lo stesso G.I.P., accogliendo la richiesta della Procura, ha osservato che tutti gli elementi investigativi presentati dall’accusa, per la loro convergenza e pertinenza, “consentono di formulare, allo stato degli atti, un giudizio prognostico di ragionevole probabilità di sussistenza del fatto e pertanto, assurgono a gravi indizi di colpevolezza in ordine ai fatti indicati”.