Sindacati
Lavoratori forestali, i sindacati chiedono un ‘tavolo anticrisi’

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I sindacati FAI-CISL, FLAI CGIL e UILA – UIL esprimono preoccupazione per la situazione del settore Forestazione, alla luce – scrivono – “dei continui e perduranti “silenzi” sulla problematica inerente ai ritardi nell’accredito dei fondi regionali”.
A tutt’oggi – aggiungono le sigle – “gli Enti Delegati non sono nella possibilità di gestire adeguatamente e serenamente tutte le attività inerenti la tutela e prevenzione del territorio, oltre nella impossibilità per mancanza dei fondi “Piano Forestazione 2021”, necessari a corrispondere nei tempi utili le retribuzioni ai propri dipendenti che ormai attendono da mesi le loro spettanze maturate.
Pertanto, si ritiene necessario ed urgente una convocazione a breve come da nostra richiesta dell’otto settembre scorso, per esaminare congiuntamente con le parti interessate la grave situazione, e cercare soluzioni/percorsi condivisi al fine di poter risolvere tale delicata problematica, che se non affrontata e risolta nei tempi brevi e giusti, creerà grosse difficoltà al comparto forestazione del nostro territorio e ai lavoratori interessati.
Ulteriori ritardi, daranno luogo inevitabilmente ad una fase di forte conflitto per il disinteresse rispetto a questioni estremamente delicate per il futuro del territorio Sannita e dei lavoratori forestali, nonché ad azioni incontrollate da parti di lavoratori esasperati per i mancati pagamenti nel procrastinarsi di tale ed assurda situazione”.