POLITICA
Area logistica di Grottaminarda, Paolucci (FdI): “Dal centrosinistra lacrime di coccodrillo”
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“Ero già intervenuto il 25 marzo sulla questione della area logistica di Grottaminarda con un post sulla mia pagina Facebook. Mi fa piacere che due autorevoli rappresentanti di centrosinistra, che in questi anni hanno ricoperto importanti ruoli istituzionali e politici abbiano richiamato la questione”. Così in una notaFederico Paolucci, Coordinatore regionale aree interne Fratelli d’Italia.
“Si tratta, purtroppo – spiega -, di lacrime di coccodrillo, perché la questione trae tutta origine dalla decisione che fece la giunta Bassolino nei primi anni del 2000, di individuare la direttrice tirreno adriatica nella tratta Contursi-Grottaminarda-Termoli. Era ovvio che, in questo modo, Grottaminarda diventasse lo snodo naturale, perché punto di incrocio con la direttrice Caianello-Bari e con l’Alta velocità.Lamentarsi oggi del disinteresse della classe politica locale, in gran parte espressione della filiera del centrosinistra di cui i fanno parte gli stessi che oggi lamentano il disinteresse, è quanto meno stucchevole ed intellettualmente disonesto.
Sarebbe troppo facile – conclude -, per me, polemizzare sulle responsabilità politiche di tale disinteresse. Credo, invece che sia più utile verificare se esistono le condizioni per recuperare rispetto a questo scippo geostrategico che è pari solo alla decisione che portò a far passare l’autostrada per Avellino, con l’allora Ministro Sullo. Una situazione complessa, difficilmente recuperabile, soprattutto in una fase becera della politica nella quale contano più le polemiche di parte e i toni esasperati rispetto alla collaborazione istituzionale. E la imminente campagna elettorale non aiuterà verso la condivisione degli obiettivi sul territorio”.