Medio Calore
Apice diventa ‘Città che legge’ e avvia il ‘Patto per la lettura’

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Ad Apice la lettura e la sua promozione tra i cittadini diventano risorsa e valore sociale: dopo il riconoscimento di ‘Città che Legge’ per il biennio 2020/2021 e le iniziative svolte sulla lettura, il Comune ha approvato nelle scorse ore il ‘Patto per la Lettura’, che rappresenta uno strumento per attuare in maniera sinergica e coordinata le politiche di promozione del libro.
Saranno coinvolte istituzioni pubbliche, biblioteche, associazioni culturale e di volontariato, case editrici, librerie, autori, e lettori organizzati in gruppi e associazioni, scuole, imprese e fondazioni bancarie per incentivare la diffusione della lettura considerata elemento necessario e fondamentale per la crescita culturale dell’individuo e lo sviluppo socio-economico.
L’obiettivo è quello di costituire un ampio coordinamento di soggetti, che potranno candidarsi all’adesione al patto entro il 15 marzo prossimo, per la creazione e l’organizzazione di iniziative mirate alla promozione della lettura tra i cittadini.
In questo modo il ‘Patto per la Lettura ‘ rappresenta uno strumento utilissimo per invertire una tendenza registrata negli ultimi decenni che ha visto, a fronte di una crescita del mercato del libro, un calo dei lettori.
Per il biennio 2020/2021 il Mibact ha ammesso a disposizione, con un bando in scadenza il 18 marzo prossimo, una somma complessiva di 800mila euro da assegnare a 27 progetti ‘esemplari’ presentati dai comuni che hanno la qualifica di ‘Città che Legge’ .