fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Salute

Centro Delta, la decisione del Tar: “Il laboratorio è in possesso dei requisiti per i tamponi”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Il Tribunale regionale della Campania ha riconosciuto le nostre ragioni, disponendo, come da nostra richiesta, la sospensione dell’esecuzione del provvedimento con cui l’Asl sannita aveva escluso il Centro Delta dalla effettuazione dei tamponi molecolari”. Lo afferma Piero Porcaro, direttore sanitario del consorzio di ricerca di cui la Delta è parte integrante e che vede la collaborazione di istituzioni scientifiche di Unisannio, Unimol e il CNR.

“La vicenda – aggiunge -, approdata in tribunale, aveva preso inizio lo scorso 26 ottobre, con il mancato inserimento del Centro Delta nell’elenco dei centri accreditati ed autorizzati a svolgere tale tipo di indagine ed inviato dall’azienda sanitaria in Regione. Inspiegabili le ragioni di una simile omissione e mai chiariti dal management dell’Asl, a dispetto di ogni sollecitazione prodotta dal Centro Delta. A fronte del perdurante ed assordante silenzio dell’amministrazione sanitaria – sottolinea Porcaro – ci siamo visti costretti ad affidarci alla giustizia amministrativa a tutela dei nostri diritti certo, ma soprattutto della nostra professionalità e competenza, che ci vede al servizio della comunità dal 1989, con riconoscimenti che ci hanno permesso di raggiungere ogni angolo del mondo con i servizi sanitari da noi offerti”.

Con estrema chiarezza – scrive ancora -, la prima sezione del Tar – Presidente Salvatore Veneziano, consigliere estensore Gianmario Palliggiano, Primo referendario Domenico De Falco – ha statuito che il Centro ricorrente risulta essere in possesso dei requisiti strutturali, strumentali ed organizzativi per svolgere gli esami con la metodica di amplificazione genica PCR.

Il danno all’immagine – conclude – è stato devastante. Ancor di più quello inferto alla comunità. Mi chiedo, infatti, come avrebbe potuto essere più incisiva la prevenzione se avessimo avuto modo di svolgere il nostro lavoro, alla scoperta di eventuali positivi, nei giorni di blocco assurdamente imposti, nei fatti, dal provvedimento dell’Asl. Mi chiedo, ancora, se pure inconsciamente, non sia stato dato un minimo ma in ogni caso tragico contributo al diffondersi della pandemia”.

Annuncio

Correlati

redazione 1 giorno fa

San Pio, due nuovi bollini rosa dalla Fondazione Onda

Giammarco Feleppa 6 giorni fa

Stefano Stisi, il medico sannita che lotta per le aree marginali: ‘Il futuro si ricostruisce con buona politica, rivoluzione energetica e rispetto della persona’

redazione 6 giorni fa

Il Premio Saxifraga 2025 all’oncologo sannita Paolo Ascierto

redazione 1 settimana fa

San Pio, la lettera di una cittadina: “Al Pronto Soccorso ho trovato competenza, calma e umanità. Grazie al dottor D’Agnano”

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Presenza di topi all’Istituto “Fermi” di Montesarchio: disposta la sospensione delle lezioni per la giornata di domani

redazione 4 ore fa

Benevento, lunedì alcune zone senza acqua per oltre sette ore

redazione 4 ore fa

Sannio, week end tra sole e nubi. Domenica mattina prime brinate e gelate della stagione

redazione 5 ore fa

Amelia, il coraggio che vince su tutto: la studentessa de “La Tecnica” ottiene la qualifica professionale dopo il grave incidente di aprile

Primo piano

Giammarco Feleppa 3 ore fa

Regionali, Forza Italia celebra il successo. Rubano: “Noi i veri vincitori”. Martusciello: ‘Il Congresso regionale sarà a Benevento’

Alberto Tranfa 4 ore fa

FdI analizza il voto: crescita nel Sannio e rammarico per seggio sfumato. Matera: “Ora focus su provinciali e amministrative”

redazione 4 ore fa

Sannio, week end tra sole e nubi. Domenica mattina prime brinate e gelate della stagione

redazione 5 ore fa

Amelia, il coraggio che vince su tutto: la studentessa de “La Tecnica” ottiene la qualifica professionale dopo il grave incidente di aprile

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content